Movimento Libero: “La Lega non fa gli interessi del Nord”

Movimento Libero, per bocca del suo leader Alessio Nicoletti, interviene nuovamente sulla questione Malpensa, bacchettando la Lega Nord, che con la sua azione starebbe danneggiando l’intero Nord e rilanciando la proposta di “rivoluzione istituzionale”, unica iniziativa per far recedere il Governo dai suoi intendimenti.

«Solo ieri avevamo dato il nostro modesto assenso ad un’iniziativa di piazza che rappresentasse davvero tutto il Nord senza vessilli, bandiere o primogeniture, ma solo con l’intento di fare gli interessi del nostro territorio – commenta Nicoletti -. Di più, avevamo proposto che il Presidente Formigoni si ponesse a capo dell’iniziativa, non come uomo di partito, che abbiamo sempre osteggiato, ma nel suo ruolo istituzionale in grado di rappresentare tutti. Purtroppo, l’atteggiamento di un partito, la Lega Nord, che a parole dice di voler tutelare il territorio, ma che nei fatti lo danneggia continuamente, rende inutile qualsiasi sforzo di riunire tutto il Nord per tutelare i propri interessi. L’iniziativa partitica della Lega, che pure ha grosse responsabilità dello sfascio di Alitalia, trancia le gambe a qualsiasi iniziativa di popolo e denota ancora una volta che alla Lega Nord non interessano i risultati, ma solo la propaganda. A questo punto riteniamo che l’unica strada percorribile si quella “rivoluzione istituzionale” – spiega Nicoletti -, proposta da noi nella giornata di ieri, che dovrebbe arrivare da tutti i Municipi del Nord contro le decisioni assunte dal Governo Prodi. A partire dal Consiglio Comunale di Varese, capoluogo della Provincia dove insiste Malpensa, che speriamo porti la questione alla prima riunione di Gennaio. Pensiamo che solo una forte presa di posizione delle istituzioni del territorio possa far ricredere il Governo . I Consigli Comunali, come espressione assembleare di tutta la popolazione del territorio, senza vessilli, bandiere o primogeniture possono ottenere qualche risultato….Il reso è propaganda e la lasciamo fare alla Lega Nord!».