Guerra di strade chiuse, il Prefetto chiede spiegazioni al sindaco

Il prefetto chiede chiarimenti sulla chiusura di via Saporiti, la strada alternativa alla Varesina chiusa ai non residenti dal sindaco di Lonate Ceppino per combattere le questioni prostitute e traffico. La chiusura ha destato diverse polemiche, soprattutto dai comuni confinanti che si sono visti riversare il traffico di quella strada sulle proprie arterie stradali, soprattutto nel centro di Cairate. Per fronteggiare la situazione, e per cercare di non far cadere nel vuoto il proprio appello, il sindaco di Cairate, Clara Fanton, ha persino emesso un ordinanza con cui si chiude il tratto cairatese di via Saporiti, rendendo di fatto inutilizzabile la strada.

Ora, dopo un esposto al Prefetto Roberto Aragno, presentato da Francesco Liparoti del centrosinistra lonatese, arriva la richiesta di chiarimenti sulla questione con la quale si chiede cosa abbia portato a chiudere via Saporiti e se la decisione è stata presa in accordo con i comuni confinanti. «Si prega di voler comunicare cortesi elementi informativi e di risposta in merito a quanto segnalato – si legge nella lettera inviata dal prefetto al sindaco di Lonate Ceppino, Giovanni Galvalisi – ed alle eventuali iniziative che medio tempore sono state eventualmente concordate con le Amministrazioni Comunali interessate per la soluzione della problematica esposta».

Nelle scorse settimane il sindaco di Lonate non ha mai voluto esprimersi pubblicamente sulla questione, rimanendo irremovibile nell’attuazione della propria decisione. Tanto che in un’incontro organizzato a Tradate con tutti i comuni della zona per cercare una soluzione viabilistica al problema, il sindaco di Lonate non era presente, e nemmeno un suo rappresentante, ufficialmente a causa di altri impegni.