Pd, Varese e provincia umiliate dai logiche di partito

Il Partito Democratico continua la sua campagna elettorale, comunica i prissimi appunatemnti e fa qualche considerazione sulla situazione politica. Vi saranno più di 100 incontri di vario tipo, in una campagna elettorale definita «Positiva, creativa, concreta». Inoltre: «Continua la presenza di molti personaggi nazionali che testimoniano l’interesse per Varese – dce il Pd –  c’è grande partecipazione ed entusiasmo». Franceschini Dario sarà a  Varese, Mercoledi 2/4 ore 10.00,  Panzeri Antonio sarà a Besozzo Giovedì 3/4 ore 21.00, Penati Filippo a Samarate , Giovedì 3/4 ore 21.00, Lusetti Renzo, Varese, Venerdì 4/4 ore 10.30, Cassano, Magnago Venerdì 4/4 ore 18.00 e Castellanza, Venerdì 4/4 ore 21.00,  Piero Fassino sarà a Gallarate Martedì 8/4 ore 21.00, Binetti Paola sarà a Cassano Magnago Giovedì 10/4 ore 21.00. E la chiusura campagna è fissata a Varese, Venerdì 11/4  ore 18.00 in Piazza Carducci.

Secondo il Pd  la Provincia e principali comuni sono umiliati perché «si scelgono i Presidenti ed i sindaci con patti nazionali,  si sciolgono in anticipo gli impegni con gli elettori come è accaduto per le elezioni anticipate in Provincia, al comune di Varese e al comune di Busto in pochi mesi». Inoltre «non si affrontano problemi intercomunali perché permangono conflittualità politiche non risolte (ad esempio : mobilità, smaltimento rifiuti, gestione reti idriche, servizi al lavoro proprio in questa fase complessa)». Non solo: «si piegano Provincia, comuni e società partecipate ai destini politici intrecciati dei vari personaggi politici locali del PDL e della Lega, La Provincia di Varese, Varese ed i principali comuni rimangono isolati e peggiorano la loro immagine quando invece dovrebbe essere rafforzata e rilanciata, Il conflitto fra PDL e Lega è evidente e non viene risolto con un confronto chiaro».