Bombe su Herat: “Uccisi 50 bambini”

Lo ha denunciato il ministro degli interni afgano: in un bombardamento avrebbero perso la vita 76 civili. Ma la coalizione smentisce

Un bilancio tragico: 76 morti tra i civili, in maggioranza donne e bambini. Lo ha reso noto il ministero dell’interno afgano. A causare la strage, secondo le istituzioni di Kabul, sarebbe stato il bombardamento effettuato dalle forze internazionali nel distretto di Shindand, nella provincia di Herat. Cinquanta bambini e 19 donne avrebbero perso la vita a causa dell’operazione militare della Coalizione. Che però smentisce e dà una versione diversa: 30 morti tra gli insorti e nessuna vittima tra la popolazione civile.
Quale sia la verità è ancora da verificare ma il governo di Kabul ha anche annunciato l’avvio di un’inchiesta sull’accaduto. Una squadra composta da 10 inquirenti sarebbe già stata inviata sul luogo per capire la verità sull’incidente.

Nella mattinata un’esplosione aveva investito una pattuglia di soldati italiani che si trovavano nelle vicinanze di Kabul, in una zona rurale a 20 chilometri dalla città. L’esplosione aveva ferito tre militari italiani e causato la morte di un soldato la cui nazionalità non è stata ancora resa nota.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 22 Agosto 2008
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