Il saluto di Aragno

La lettera del prefetto uscente che assumerà un nuovo incarico al Ministero dell’Interno

Gentile direttore,

nei prossimi giorni inizierà per me una nuova fase della mia esperienza professionale che mi propongo di affrontare con entusiasmo, fiducia e determinazione.

Lascio infatti la prefettura di Varese per trasferirmi al Ministero dell’Interno ove andrò a ricoprire l’impegnativo e delicato incarico di Vice Capo Dipartimento – Direttore Centrale per l’Amministrazione generale e per gli Uffici Territoriali del Governo.

Concludo perciò il mio servizio in questa sede, dopo circa due anni e mezzo, ritenendo in piena coscienza di aver agito con massima dedizione nell’interesse dello Stato e per il bene di questa comunità.

È stato per me un periodo molto intenso di lavoro, durante il quale ho cercato di conoscere la realtà che ricircondava, di comprendere e di interpretare gli umori, i bisogni e le aspettative dei cittadini, degli amministratori e del territorio nel suo complesso, in modo da poter rispondere in modo adeguato, conformemente al mio ruolo ed alle mie attribuzioni alle continue e diverse sollecitazioni che mi arrivano dal consorzio civile.

Non so se sono riuscito a dare sempre concretezza e sostanza a tutte le esigenze che mi venivano di volta in volta rappresentate, posso però per parte mia assicurare che il mio impegno personale è sempre stato fortissimo e continuo ed ho sempre cercato di tenere elevata la soglia di attenzione sui problemi che hanno afflitto la provincia, con particolare riguardo alla sicurezza presupposto fondamentale per la crescita e lo sviluppo delle comunità locali.

Numerose sono state le occasioni che ho direttamente vissute di arricchimento umano e professionale e perciò lascio non senza rammarico questo territorio proposero ed evoluto in cui si è insediato un popolo di antica e solida civiltà pieno di virtù morali e civiche che ha tratto frutto della propria laboriosità e industriosa iniziativa, attento nell’esigere il rispetto delle regole e nel contempo animato da un forte spirito di solidarietà.

Nell’accomiatarmi da Varese e dalla sua provincia desidero rivolgere un fervido cordiale saluto a tutti i cittadini, ai Parlamentari, ai rappresentati della Diocesi Ambrosiana, agli Amministratori, ai titolari degli uffici locali e periferici dello Stato, alle organizzazioni sindacali di categoria e del volontariato, con i quali ho intrattenuto sinergiche relazioni istituzionali.

Un ringraziamento particolare alle Forze dell’ordine ed ai Vigili del fuoco che mi hanno assistito nel difficile compito di garante della sicurezza, alla Magistratura con la quale ho instaurato un proficuo rapporto di collaborazione, agli organi di informazione che hanno seguito la mia attività con scrupolosa attenzione e benevola nel mio interesse.

Un fervido e sentito augurio vorrei infine rivolgere a tutta la comunità perché prosegua nel cammino intrapreso di progresso civile, sociale ed economico, auspicando che il prossimo campionato mondiale di ciclismo costituisca il necessario ed atteso slancio della provincia verso traguardi o scenari sempre più importanti e di prestigio internazionale.

 

Cordialmente

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 14 Agosto 2008
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