Pennellata di Correa, la Pro sfata il tabù “Speroni”
Pro Patria-Lecco 1-0. La punizione del fantasista argentino regala ai tigrotti un successo casalingo che mancava dal 27 novembre. Lerda elogia i suoi, mentre Zoppo annuncia l'arrivo di due giocatori: si parla di Riganò
Come l’anno scorso.
COLPO D’OCCHIO – L’annunciata coreografia preparata dal pubblico bustocco non si fa attendere: una serie di striscioni bianchi e blu esposti nel settore Popolari che accompagnano a dovere l’ingresso in campo delle squadre. Degli oltre mille spettatori presenti allo “Speroni” ben trecento sono lariani, disposti nel settore loro riservato e molto più rumorosi dei “colleghi” tigrotti.
FISCHIO D’INIZIO – Alle assenze per squalifica di Morello e Dalla Bona si aggiunge quella del ceco Jelinek, con Lerda che propone una coppia centrale d’emergenza formata da Pisani e Polverini. Il 4-2-3-1 biancoblu vede poi Melara, Correa e Toledo agire alle spalle dell’unica punta di ruolo, il francese Mohamed Fofana. Gli ospiti replicano schierando un 4-3-
PRIMO TEMPO – Chi ben comincia è a metà dell’opera, recita il detto.
RIPRESA – Cadregari prova a cambiare il senso del match inserendo Alteri al posto di Sangiovanni, con il nuovo entrato che si piazza al fianco di Montalto in un più classico 4-4-2. Nel primo quarto d’ora però non c’è nulla da segnalare se si esclude l’infortunio a Pisani (dentro Di Cuonzo), poi Lerda rileva un positivo Cosentini con Bruccini. Le due squadre accusano le fatiche di una condizione fisica non certo al top e per lunghi minuti lottano senza costrutto. Al
SPOGLIATOI – Non nasconde la propria soddisfazione Franco Lerda, tecnico della Pro Patria, al termine di cento minuti di pura sofferenza: «Oggi non era facile, perché eravamo a conoscenza delle nostre difficoltà, e per questo devo fare i complimenti ai ragazzi: hanno giocato col cuore e con la testa. Dopo un buon primo tempo abbiamo avuto un po’ di paura, ma siamo riusciti a restare compatti e a portare a casa il risultato». Lerda è consapevole del valore di questa Pro Patria e guarda al futuro con ottimismo: «La squadra deve essere ancora completata, ma penso che lavorando e credendo nelle nostre possibilità potremo toglierci delle soddisfazioni, anche se è difficile dire dove potremo arrivare». Felice anche Giuseppe Zoppo, consigliere delegato della società bustocca, il quale affronta anche l’argomento mercato: «La squadra ha fatto bene, e sono molto felice per la risposta del pubblico. In questi giorni completeremo la squadra, forse già domani con l’arrivo di un centrocampista e di un attaccante». Per quest’ultimo si fa il nome dell’ex viola Christian Riganò. Non fa drammi invece Adriano Cadregari, tecnico del Lecco: «Abbiamo regalato un tempo alla Pro Patria, peccato poi per quel gol fallito da Montalto. Nella ripresa i ragazzi hanno messo in campo tutto quello che avevano, ma in questo momento conosciamo i nostri limiti e andiamo avanti senza problemi».
Pro Patria – Lecco 1-0 (1-0)
Marcatore: Correa al
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