Mastini sconfitti a Caldaro

SV Caldaro 4 - Fim Group Varese Hockey 2 (2:0, 1:2, 1:0). Inizio incoraggiante, poi Caldaro esce alla distanza. Domenica prossima riposo per i ragazzi di Malfatti

Pronosticare una vittoria a Caldaro era veramente difficile: senza Kudrna e con Merzario in via di guarigione, con l’esordiente Michal Pinc ancora in fase di inserimento nella squadra, i Mastini si sono presentati in Alto Adige con l’intento di racimolare qualche punticino utile alla classifica.

Il primo tempo parte un Varese molto grintoso: al primo tiro Mazzacane sfiora la marcatura. I Mastini rimangono in attacco e sembra una squadra rinata, tanto che Costa centra di nuovo il palo della gabbia avversaria. Purtroppo i ragazzi di Malfatti non sfruttano una doppia superiorità numerica, e al 10.31 con Mantovani in panca punito, il Caldaro non perde tempo e si porta in vantaggio con Belcastro. Al 19.27 fotocopia dell’azione precedente: Borghi fuori per due minuti e dopo 11 secondi seconda marcatura in superiorità numerica del Caldaro con Enrico Chelodi. Il primo drittel si chiude sul 2-0 per i padroni di casa ma il risultato non è veritiero: Varese c’è e si merita di andare a rete.

Nel secondo tempo il Varese scende sul ghiaccio molto motivato e dopo vari tentativi da parte di Mantovani e Fojtik, al 2.36 Marco Pozzi con una bella azione realizza la prima marcatura giallo nera con l’assistenza di Roberto Bortot. I Mastini impongono il loro gioco sebbene senza sfruttare le occasioni di power play, ed il Caldaro sembra un po’ frastornato tanto che al 10.09 con una mischia davanti alla porta di Comisso, Francesco Borghi sfrutta un disco sapientemente servitogli da dietro la porta da Pinc, insaccando e raggiungendo il tanto sospirato pareggio. Siamo sul 2-2 ed il gioco è molto veloce da parte delle due formazioni. Al 14.33 l’arbitro Bagozza punisce Fojtik con due minuti di penalità per una carica scorretta inesistente: Varese ancora in inferiorità e al 15.30 il Caldaro si porta sul 3-2. Il Varese chiude il periodo senza riuscire ad uscire dal proprio terzo difensivo.

Nell’ultima frazione di gioco il Caldaro parte alla riscossa colpendo il palo al 2.03. Dopo due minuti Bortot, con un fulmineo contropiede solitario sfiora la rete del pareggio. Il grosso problema dei Mastini rimane l’inefficacia nel sfruttare i powerplay, mentre il Caldaro non ne spreca nessuno: all’8.33 Mantovani riceve due minuti di penalità e nell’azione più pericolosa la traversa nega ai Lucci rossoneri la gioia del goal e al tempo stesso grazia Marchetti. Al 10.33 ancora penalità contro I gialloneri per un’ostruzione a Pelikovsky e i Mastini riescono ad annientare una volta tanto il lavoro di powerplay degli altoatesini. Al 14.45 Pozzi da posizione defilata manca di poco la meritatissima rete del 4-3. Al 15.40 con Reiner al rientro della penalità, il Caldaro allunga realizzando il definitivo 4:2 con Ambach. Il Varese gioca nervosamente cercando di accorciare le distanze ma, prima con una penalità inflitta a Mantovani al 17.50 e successivamente a Pinc, al 18.48 si trova a giocare in 5 contro 3: il portiere Marchetti in questo frangente da il massimo di se stesso sventando l’arrembaggio dei padroni di casa. Domenica il Varese godrà del turno di meritato riposo per poi tornare sul ghiaccio venerdì sera a Torre Pellice e domenica prossima a Torino. 

SV Caldaro 4 – Fim Group Varese Hockey 2 (2:0, 1:2, 1:0)

Varese: Marchetti (Chiesa); Pelikovsky, Fojtik, Fogliopara, Borghi, Blanc, Rigoni, Valli, Sorrenti, Costa, Bortot, Andreoni, Pozzi, Schifferle, Cristofaro, Mantovani, Pinc, Mazzacane. Coach: Malfatti

Marcatori: 1 t. 11.15 Belcastro (Arvai, Moren), 19.39 Chelodi E. (Chelodi A, Barnes) – 2t 2.36 Pozzi (Bortot), 10.09 Borghi (Pinc, Bortot), 15.33 Eisenstecken – 3t. 15.40 Ambach

Arbitri: Bagozza, Tschirner, Tschoerner.

Penalità: Caldaro 12 Varese 18

Tiri: Caldaro 74 – Varese

Spettatori 87

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Pubblicato il 25 Ottobre 2008
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