L’archivio del cinema industriale festeggia dieci anni

La Liuc organizza martedì 18 novembre alle ore 15 con il convegno “Il cinema, l’industria, la storia”. Presente anche Emma Marcegaglia

Spegne dieci candeline l’ Archivio del Cinema Industriale e della Comunicazione d’Impresa, nato nel dicembre 1998 come un punto di arrivo – e di incontro – dei percorsi di riflessione sulla documentazione d’impresa portati avanti negli anni precedenti dai due soci fondatori, l’ Università Carlo Cattaneo – LIUC e Confindustria.
Per celebrare questo importante anniversario, nel segno della continuità ma anche dell’apertura a sempre nuovi contributi che implementino un patrimonio già molto ricco, l’Archivio organizza il prossimo martedì 18 novembre dalle ore 15 alle 18.30 all’Auditorium dell’Università (Corso Matteotti 22 a Castellana), un convegno dal titolo “Il cinema, l’industria, la storia (nella foto, un fotogramma del film Lo stabilimento di Ferrara, Italia 1956, regia di S. Giusti e G. Ventimiglia).
L’incontro vedrà la partecipazione del presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia e la proiezione di una selezione di documentari industriali e della testimonianza di uno dei protagonisti della grande stagione del cinema industriale, il regista Ermanno Olmi, accompagnati da interventi di studiosi di storia industriale e di esperti di cinema.
L’Archivio ha come suo oggetto di interesse il materiale audiovisivo prodotto da e per le imprese italiane per le più diverse finalità e agisce come struttura di ricerca specializzata nella catalogazione, raccolta, conservazione e studio: strumenti principali attraverso cui opera sono il Catalogo generale del cinema italiano e la Mediateca, che ha attinto alla cineteca di Confindustria ma si arricchisce anche di documentari provenienti da cineteche aziendali quali Edison, Montecatini, Eni, Barilla, Ferrero, Elettrochimica del Caffaro, Torno, Cecchetti, Shell.
Il cinema industriale è un genere cinematografico ibrido, a cavallo tra documentario tecnico e comunicazione pubblicitaria, realizzato sia con obiettivi artistici e ambizioni culturali, sia per scopi pratici di un committente — in genere un’impresa — come la promozione di un prodotto, di un marchio, la formazione delle maestranze, la divulgazione scientifico-tecnica.
Tale produzione ebbe un momento di particolare fortuna in Italia nel periodo compreso tra gli anni Cinquanta e Settanta, sviluppandosi parallelamente al boom economico, traendo quindi forza dall’ampliamento del mercato interno e dalla modernizzazione del Paese.

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PROGRAMMA

Saluti
Paolo Lamberti – Presidente Università Carlo Cattaneo – LIUC
Andrea Taroni – Rettore Università Carlo Cattaneo – LIUC

Introduzione: I primi dieci anni dell’Archivio del Cinema Industriale
Anna Maria Falchero – Direttore Archivio Cinema Industriale
FIAT 522. Sotto i tuoi occhi (interprete: Isa Pola)
Sette canne, un vestito (regia: Michelangelo Antonioni)

L’industria italiana dal secondo dopoguerra agli anni settanta
Valerio Castronovo – Presidente Archivio Cinema Industriale
Servizio nelle stazioni di rifornimento (cartone animato)
Manon: finestra 2 (regia: Ermanno Olmi – testo: Pier Paolo Pasolini)

Cultura e impresa in Italia
Alessandro Laterza
– Presidente Commissione Cultura Confindustria

Vincenzo Mollica intervista Ermanno Olmi
Il pianeta acciaio (soggetto: Luciano Emmer – testo: Dino Buzzati)

L’industria e il cinema
Paolo Mereghetti – Critico cinematografico Corriere della Sera
Itinerario industriale (regia: Giovanni Cecchinato)
Antologia di Carosello

Conclusioni
Emma Marcegaglia – Presidente Confindustria

Rinfresco: Assaggi della Provincia industriale

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 14 Novembre 2008
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