La Lega cambia rotta ad Olgiate con il nuovo segretario

La Lega di Olgiate Olona si rifonda e riparte dalla sezione con un nuovo segretario e un gruppo di militanti tra nuovi volti e saggi, leghisti della prima ora. A pochi mesi dalle elezioni amministrative di giugno arriva la mossa a sorpresa di Donato Castiglioni, Gianni Reginato ed Ettore Ferrario, storici militanti del partito che hanno presentato Jacopo Cantù, nuovo e giovane segretario della sezione olgiatese. L’inaugurazione del nuovo corso del Carroccio di Olgiate è avvenuto a Fagnano Olona, nella sede di via Dante. «L’occasione è servita soprattutto per chiarire che l’amministrazione Volpi non ci è piaciuta a partire dalle opere pubbliche messe in atto – spiega Cantù – fino a quelle non fatte. Ora abbiamo un campo sportivo in più mentre manca un’area feste per gli olgiatesi».Secondo la Lega l’attuale amministrazione è ormai una casta: «Il paese è governato da 30 anni dalle stesse persone – spiega il segretario  – un gruppo di geometri ed architetti che ha in mano la città da troppo tempo e decide su tutto senza far partecipare i cittadini».

La Lega annuncia che si presenterà con il suo simbolo ma è pronta ad aprirsi a liste civiche interessate a condividere il progetto e il programma del partito. «Sia chiaro che non ci nasconderemo dietro liste civiche – sottolinea Donato Castiglioni – ci presenteremo con chi sosterrà il federalismo qui come altrove. Stiamo aspettando il voto della Camera del 16 marzo. Dopo nulla sarà uguale». In attesa di questa importante data la Lega non esprime nessun n ome per le prossime elezioni, tutto è in divenire e non preclusiamo nessuna possibilità o quasi. Di  certo c’è una sola cosa: a Olgiate la Lega cambia volto e l’assenza di Andrea Gambini sta  lì a certificare la nuova rotta fatta di gente di Olgiate pronta a impegnarsi per il partito e per il paese. Il ringraziamento finale è di Fabio Tonazzo segretario di circoscrizione che ha sottolineato l’importante collaborazione della sezione di Fagnano per questa presentazione.