Piredda, la paladina dei precari: «In Europa per difendere il lavoro»
La hostess di Alitalia candidata alle elezioni europee con l'Italia dei Valori ha incontrato i cittadini di Busto Arsizio e ha parlato anche di Malpensa
Maruska Piredda, candidata dell’Italia dei Valori per le elezioni europee, ha incontrato, questa mattina, sabato 30 maggio, i cittadini di Busto Arsizio a Villa Tovaglieri. La "pasionaria" hostess di Alitalia è giunta con un certo ritardo all’incontro a bordo del camper elettorale che la sta facendo conoscere in tutto il nord-Italia. Il primo tema toccato dall’esponente Idv è stato quello del lavoro precario: «L’Italia è l’unico paese europeo nel quale con la scusa della flessibilità hanno precarizzato il lavoro per i giovani – ha detto subito – mentre negli altri paesi la flessibilità è cosa seria. Sto raccogliendo moltissime storie di italiani all’estero che dopo dieci anni di precariato in Italia sono andati all’estero dove dopo sei mesi sono stati assunti a tempo indeterminato».
Qui da noi la legge 30 ha ammazzato un paese intero lasciando nell’incertezza l’intera fascia di età 15-35 anni. Per la Piredda il vero problema è la mancanza di Europa: «Altrove la flessibilità è un’altra cosa – ha detto – l’Italia non recepisce direttive europee importanti su questo punto e la cosa che mi sconvolge è la mancanza di una protesta di piazza su questi temi. Avrei voluto organizzare delle mobilitazioni ma in campagna elettorale ho preferito evitare questa forma perchè mi avrebbero accusato di rastrellare voti. Subito dopo il voto, però, che riesca a finire al Parlamento europeo o no, la mia battaglia continuerà sia qui che altrove». Una battaglia che molti non oserebbero definire "di sinistra" è nelle mani di chi, se verrà eletto, confluirà nel gruppo dei liberal-democratici: «I Liberal-Democratici europei sono per la flessibilità e non per il precariato, la stessa posizione dell’Idv, – spiega la Piredda – quindi non ci saranno difficoltà a portare avanti queste battaglie».
Restando sul tema lavoro ma legandolo maggiormente al territorio Maruska Piredda parla anche di Malpensa: «Vorrei prendere tutti quei politici della Lega Nord che hanno promesso di difendere Malpensa a Roma, chiedendo il voto – ha detto la pasionaria – metterli in piazza con uno schermo dietro sul quale compaiono tutte le dichiarazioni che hanno fatto e che non sono state rispettate. Dovrebbero chiedere scusa alla gente che hanno preso in giro».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
malauros su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
Felice su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
PaoloFilterfree su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
axelzzz85 su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
elenera su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.