Da Regione Lombardia 22 mila euro per l’installazione di un impianto fotovoltaico

«Stiamo affrontando gli imprevisti di questi mesi con decisione e precisione. L’adeguamento delle strutture scolastiche di Luvinate verrà completato garantendo sicurezza, servizi e nuove opportunità, come l’installazione di un impianto fotovoltaico per il risparmio energetico». Così affermano il sindaco Silvano Calderato e l’assessore Angelo De Amici, commentando da una parte i lavori di costruzione della nuova aula mensa e dell’aula computer iniziati nell’autunno scorso e annunciando la nuova iniziativa ambientale avviata grazie al contributo di oltre 22.000 euro da Regione Lombardia.

 

«L’anno più piovoso degli ultimi 200 anni non ci ha certo aiutato (212 giorni di pioggia): il maltempo tra novembre e febbraio infatti, con neve e pioggia spesso torrenziale, aveva ovviamente obbligato il Direttore dei Lavori, responsabile del cantiere, alla sospensione dei lavori su indicazione del Responsabile della Sicurezza. Le precipitazioni copiose e continuative associate anche alle basse temperature – prosegue De Amici – avevano purtroppo compromesso alcuni lavori già eseguiti, peraltro sistemati nelle settimane successive».

 

Da notare che proprio a seguito delle straordinarie precipitazioni dell’inverno 2008-2009 e primavera 2009, si è riscontrato in diverse parti del paese e anche nella zona dei lavori l’emergere di sorgenti, per le quali si provvederà ora ad adeguate opere di drenaggio secondo le più recenti tecniche ingegnieristiche, con l’allungamento dei tempi ed un probabile maggior investimento. «Basti osservare che a Luvinate il corso d’acqua chiamato “Val da Runc” e che scende lungo via S. Vito ed estintosi da decenni ora è da mesi ricco d’acqua», osservano gli amministratori.

 

A tale ritardo si è poi aggiunto un ulteriore imprevisto. A cantiere aperto, le eccezionali precipitazioni che hanno interessato la provincia di Varese provocando diffusi danni idrogeologici (frana a Varese in Via Peschiera, frana lungo il sentiero 10) lo scorso 29 aprile 2009 ha determinato a Luvinate uno smottamento del fronte di scavo relativo alla nuova costruzione. «Anche in questo caso l’Amministrazione si è immediatamente attivata nei giorni successivi esaminando le condizioni di stabilità del pendio: nei prossimi giorni la Giunta delibererà l’intervento straordinario proprio per la sistemazione del fronte montano. Successivamente alla messa in sicurezza del fronte di scavo – continua De Amici – potranno riprendere i lavori di completamento della nuova struttura, la cui consegna probabilmente potrà slittare di qualche settimana rispetto all’inizio del prossimo anno scolastico. La priorità è garantire la massima sicurezza e funzionalità alla struttura, con condizioni di sicurezza ai lavoratori impegnati in cantiere –aspetto al quale l’amministrazione ha dedicato la massima attenzione- più che tagliare qualche nastro». Il Comune ha inoltre provveduto a segnalare agli uffici competenti regionali il danno idrogeologico verificatosi, al fine di eventualmente recuperare gli opportuni finanziamenti straordinari.

 

Nonostante le avversità, i lavori presso la scuola di Luvinate comunque non si fermano, anzi continuano con ulteriori iniziative volte a migliorare le condizioni di sicurezza e di fruibilità della struttura. «A breve – infatti – si procederà con la costruzione di una scala esterna con funzione di via di fuga in ottemperanza alle prescrizioni della normative sulla sicurezza degli edifici».

 

«Infine – proseguono gli amministratori – la giunta nei giorni scorsi ha approvato il progetto per l’installazione di un impianto fotovoltaico proprio sul tetto della scuola, per la quale il Comune di Luvinate ha ottenuto un significativo finanziamento di ben 22.000 euro da Regione Lombardia».  

 

«È evidente l’azione responsabile dell’amministrazione comunale che di fronte alle condizioni geologiche, all’imprevedibilità e alle proporzioni dei fenomeni perturbativi ha costantemente accompagnato la direzione dei lavori in scelte di assoluta prudenza volte alla tutela della sicurezza dei lavoratori in cantiere e all’approfondimento di ogni aspetto che possa garantire la corretta realizzazione di un’opera assai importante, anche sotto il profilo dell’investimento, per la comunità luvinatese. Vogliamo dedicare la massima attenzione a questa opera pubblica e per questo motivo – conclude il sindaco- ho chiesto all’assessore De Amici di occuparsi da oggi in modo prioritario proprio di questi lavori, per avere una scuola efficiente e all’altezza delle attese educative e della sicurezza degli utenti, ma anche aperta alle novità offerte per la promozione di una sana cultura ambientale».