La Liuc insegna a proteggere le invenzioni biotecnologiche
Presentato il master riservato ai laureati in biologia, biotecnologie, economie, giurisprudenza e ingegneria industriale. Le lezioni partiranno a novembre
Tutelare giuridicamente i diritti e la dignità umana attraverso la protezione legale delle invenzioni biotecnologiche: un obiettivo ambizioso che si trasformerà in una concreta sfida professionale per i partecipanti al nuovo Master Universitario di secondo livello in Diritto delle Biotecnologie promosso dall’Università Carlo Cattaneo – LIUC in collaborazione con la Fondazione CIRGIS (Centro Internazionale Ricerche Giuridiche Iniziative Scientifiche).
Presentato oggi a Milano presso la sede della Fondazione, il Master avrà inizio nel mese di novembre e sarà aperto a laureati di secondo livello in Biologia, Biotecnologie, Economia, Giurisprudenza e Ingegneria Industriale. Obiettivo è quello di analizzare i principi che sovrintendono la protezione legale delle invenzioni biotecnologiche e di partecipare al dibattito scientifico internazionale in tema di biotecnologie industriali, clinico-farmacologiche ed agrarie, con particolare attenzione all’utilizzo delle cellule staminali e ai principi etico-morali che si oppongono alla “brevettabilità” della vita.
Un percorso nel quale si svilupperanno competenze manageriali, finanziarie, organizzative e di marketing specialistiche per le imprese del settore farmaceutico, con le quali sarà possibile uno stretto contatto anche grazie a Farmindustria, tra i patrocinatori dell’iniziativa.
Ad una parte di natura prettamente scientifica, con elementi di Chimica, Biochimica, Microbiologia Generale ed Industriale, seguiranno lezioni di Economia aziendale e Intelligence Management per le relazioni internazionali. Il “cuore” del corso sarà poi la parte di Diritto Industriale inerente la riforma del 2006 con introduzione alla problematica della Direttiva CE 98/44 che abbraccia tutto l’excursus di vent’anni di accordi internazionali, regolamenti e direttive europee: sono inoltre previsti un’introduzione ai principi generali del diritto penale e in particolare alle questioni penali inerenti il diritto delle biotecnologie e alcuni moduli inerenti i vari tipi di responsabilità con nozioni relative alle società commerciali e al private equity.
«Questo Master – spiega il professor Mario Zanchetti, Preside della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Carlo Cattaneo – LIUC – nasce dall’interesse verso un tema fortemente innovativo quale è quello delle biotecnologie e rappresenta un unicum nel panorama italiano per l’approccio giuridico – manageriale. Le figure professionali che questo percorso intende formare spaziano da quelle di natura più tecnica a quelle manageriali e ai giuristi che devono occuparsi di diritto commerciale, industriale, penale fino alla bioetica e al biodiritto. Stretta sarà la collaborazione con il mondo delle imprese farmaceutiche, grazie alla Fondazione CIRGIS, che avrà il ruolo di “ponte” verso queste ultime, facilitando il placement degli studenti».
Richiamando le parole della Direttiva CE 98/44, il professor Giuseppe Aglialoro, Segretario Generale della Fondazione CIRGIS e Direttore del Master, ha ricordato che «e biotecnologie e l’ingegneria genetica stanno acquisendo una funzione crescente in una vasta gamma di attività industriali» e che «la protezione delle invenzioni biotecnologiche assumerà indubbiamente un’importanza fondamentale per lo sviluppo industriale della Comunità».
«Il “vento di speranza” che in tutto il mondo ha sollevato il Presidente Obama, anche con il suo approccio aperto e consapevole alla ricerca sulle cellule staminali – ha continuato Aglialoro – ci fa capire, non solo che la crisi economica non può sacrificare istruzione, conoscenza e ricerca, ma che sono proprio l’istruzione, la conoscenza e la ricerca a combattere la crisi economica. Il Master lavorerà su questo fronte anche grazie alle opportunità di borse di studio e stage che diversi enti hanno già messo a disposizione, opportunità di lavoro e professionalità sia ai giovani che stanno iniziando ad affrontare la realtà lavorativa sia a professionisti, imprenditori, manager che puntano a qualificare ulteriormente la loro specializzazione».
Il Master vedrà la partecipazione di docenti dell’Università Carlo Cattaneo – LIUC ma anche dell’Università degli Studi Milano – Bicocca, dell’Università degli Studi di Palermo, dell’Università Politecnica delle Marche e di alcuni atenei stranieri.
Università Carlo Cattaneo – LIUC
È nata nel 1991 per iniziativa dell’Unione degli Industriali della Provincia di Varese, con uno scopo preciso: favorire lo sviluppo della cultura aziendale e preparare professionisti d’impresa.
Oggi conta oggi circa 2.100 studenti, oltre 6.000 laureati e tre Facoltà: Economia, Giurisprudenza eIngegneria.
Fondazione CIRGIS (Centro Internazionale Ricerche Giuridiche Iniziative Scientifiche)
Fin dalla sua fondazione, nel 1979, annovera esponenti del mondo accademico e professionisti del settore legale, con l’obiettivo di condurre attività di ricerca e studio a livello nazionale e internazionale su temi quali diritto dell’impresa, tutela del risparmio, fisco, economia dei rapporti tra pubblico e privato e, appunto, scienze mediche e biotecnologiche.
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