Nel cantiere si torna a sorridere, già ripartiti i lavori

Finalmente si torna a lavorare e nessuno verrà lasciato a casa, per ora dopo che a Milano, ieri sera (giovedì) è stato firmato l’accordo tra le parti in causa. C’è soddisfazione tra i lavoratori dell’impresa De Lieto che stava realizzando i lavori di interramento della linea ferroviaria a Castellanza: «Si torna a lavorare e con un minimo di serenità – è il commento più ricorrente – abbiamo vinto la prima battaglia, ora c’è la seconda da affrontare, quella di finire entro i termini». Il futuro per loro rimane oscuro, dopo il 31 gennaio, data di chiusura dei lavori, non si sa quale sarà il loro destino ma nel frattempo hanno ottenuto l’assunzione da parte delle imprese sub-appaltatrici che finiranno il lavoro. L’impresa madre ha rescisso il contratto ed è uscita definitivamente di scena, immersa nei problemi finanziari e incapace di far fronte ai lavori da terminare.

Nel cantiere si smobilita, l’occupazione è finita con una bella vittoria e le bandiere dei tre sindacati di categoria vengono ammainate. Per tutte e tre le sigle sindacali Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil è una vittoria unitaria e, almeno nel settore edile, l’unità sindacale regge. Soddisfatti mostrano i risultati della trattativa fiume ai dipendenti rimasti nel cantiere e le firme di tutte le parti coinvolte. Restano una serie di punti interrogativi sul tappeto ma dovrà essere Ferrovienord insieme alle imprese a dover dare risposte definitive in merito alle modalità con le quali verranno condotti i lavori e come i 26 dipendenti verranno riassorbiti dai sub-appaltatori. Intanto l’attività nel cantiere è già ripartita, almeno per le ditte che si trovano in condizione di ripartire mentre per le altre bisognerà attendere almeno lunedì, quando si capirà che fine faranno i mezzi della de Lieto fermi senza gasolio.