Pd Travedona-Cadrezzate: “Una grande prova di democrazia: grazie agli elettori”

“Una grande prova di democrazia”. Così il coordinamento del Circolo PD Travedona Monate – Cadrezzate commenta il dato sull’affluenza alle primarie di domenica 25 ottobre 2009.

 

Il numero degli elettori del circolo ha superato di gran lunga i votanti delle primarie 2007 (+ 37,14%) arrivando a lambire la soglia dei 200 elettori. Nel tardo pomeriggio sono finite le schede disponibili e si è dovuto correre a recuperare altre schede da altri circoli.

 

«Un dato che va oltre le nostre aspettative e che conferma la volontà di partecipazione alla vita democratica del paese degli elettori del Partito democratico. Un segnale forte che deve essere interpretato ben al di là dei risultati abbastanza scontati registrati a livello di circolo, che hanno visto per l’elezione del segretario nazionale la vittoria di Bersani (44%), quindi Franceschini (33%) e Marino (23%), per l’elezione del segretario regionale il trionfo di Martina con Bersani (43%), quindi Fiano con Franceschini (31%) e Angiolini con Marino (24%) – scrive in una nota il responsabile delle primarie 2009 per il circolo Travedona Monate-Cadrezzate Luigi Magliulo -. Ci auguriamo che i nuovi segretari nazionale e regionale sappiano condividere la propria vittoria con gli altri candidati e siano in grado di polarizzare tutte le forze interne al partito per creare finalmente un’alternativa forte e democratica al Centro-Destra. Nel nostro piccolo vogliamo rivolgere il nostro più sincero ringraziamento a tutti gli elettori che hanno reso possibile questo importante risultato. Il nostro auspicio è che questo costituisca un punto di partenza per un percorso politico territoriale da intraprendere insieme. Il nostro circolo è aperto a chiunque voglia condividere un’esperienza politica unica e stimolante, aperta al dibattito costruttivo, a una dialettica condivisa, capace di portare idee nuove a partire dai problemi della nostra comunità locale, per ricercare le soluzioni con la gente, attraverso il dialogo, la trasparenza e la costante capacità di mettersi in discussione. Partire dalle difficoltà per un cammino comune, per creare le condizioni di una vera partecipazione capace di stimolare e interrogare la libertà, la passione e la responsabilità di tutti. Saranno benvenuti tutti coloro che vorranno contribuire con idee e proposte per il benessere delle comunità».