Sea Spa riduce la sua partecipazione in Malpensa Logistica Europa
Sea prosegue nell’attuazione del Piano Industriale 2009-2016: ceduta ad Argol una quota per 11 milioni di euro. Intanto Asiana Cargo da novembre volerà verso Honk Hong due volte alla settimana
Sea S.p.A. ha sottoscritto questa mattina (lunedì 26 ottobre) il contratto per la cessione del 75% di Malpensa Logistica Europa alla Società Argol S.p.A., società leader nel settore cargo e logistica, parte del Gruppo Bonzano con 4500 dipendenti e 400 milioni di fatturato,
Con questa operazione, che determina un incasso complessivo per Sea di 11 milioni di euro, la società di gestione degli aeroporti di Milano prosegue nell’attuazione del piano industriale 2009-2016 che prevede, tra l’altro, anche la dismissione di alcune partecipazioni azionarie. Sea, grazie alla scelta di un operatore di primo paino nel panorama nazionale, conferma il proprio interesse per lo sviluppo delle attività cargo e di logistica integrata sull’aeroporto di Malpensa, scalo leader per il trasporto merci nel paese.
In quest’ottica arriva un’altra buona notizia per il comparto merci di Malpensa (foto www.aeroportilombardi.it); Asiana Cargo da novembre volerà due volte alla settimana dall’aeroporto varesino a Honk Hong via Londra con un Boeing 747 serie 400 All Cargo. Il primo volo ufficiale domenica prossima 1° novembre. Asiana è una delle associate dell’alleanza Star la stessa di Lufthansa. Alleanza che è il punto di riferimento imprescindibile per Malpensa nel prossimo futuro. Inoltre anche la compagnia americana Continental è entrata ufficialmente in tale alleanza, per cui Malpensa di fatto sta diventando un hub Star a tutti gli effetti. Dopo Lufthansa Cargo, Cargo Italia, China Cargo, Cargolux, ecco ancora un ulteriore passo che testimonia come il valore di Malpensa sia in assoluto importantissimo per l’economia produttiva di tutto il Paese. La richiesta di trasporto merci per via aerea italiana, secondo importanti studi del settore, solo per il 50% è soddisfatta dagli aeroporti italiani (il rimanente finisce via gomma all’estero). Di questo 50%, a sua volta il 50% passa da Malpensa. In sintesi a oggi, Malpensa soddisfa il 25% della domanda italiana.
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