Tutti pazzi per il fitness: la palestra comunale fa il boom di iscrizioni

C’è chi prende a pugni un colpitore a ritmo di musica e chi impara a controllare corpo e mente con l’aiuto dell’hatha yoga, chi modella la silhouette a suon di esercizi mirati e chi si scatena con l’hip hop o con le coreografie indiavolate di step. Sfiorano quota 70 gli appassionati di fitness che, dopo appena due mesi dall’avvio, hanno aderito alla nuova offerta di corsi serali proposti dall’ associazione sportiva Motrix alla palestra comunale di via Vittorio Veneto . Un numero che, grazie anche al passaparola e con la complicità dei primi freddi, cresce di settimana in settimana.

Il successo ha sorpreso gli stessi promotori, soprattutto considerando che, per Besnate, si tratta di una proposta senza precedenti: «Evidentemente l’amministrazione ha visto giusto quando ha deciso di affidare ad una società qualificata il compito di gestire un’attività di fitness per adulti – commenta il consigliere delegato allo sport Mirco Bertagnolo -. Infatti la stragrande maggioranza di coloro che hanno aderito alla proposta risiede a Besnate e solo una piccolissima percentuale viene dai paesi vicini, come Gallarate, Mornago o Arsago. Segno che i nostri cittadini sentivano il bisogno di potersi divertire e allenare sotto casa, anziché spostarsi fuori paese per raggiungere altre palestre».

Ma non è solo una questione di comodità. Al successo dei corsi di via Vittorio Veneto senz’altro contribuisce anche la competenza con cui l’associazione Motrix, da anni già impegnata nella gestione del centro sportivo di Cavaria con Premezzo, ha saputo cogliere l’opportunità offertale dal Comune: «I nostri insegnanti sono tutti professionisti di ottimo livello – commenta il vicepresidente Fulvio Vignali -. Inoltre abbiamo cercato di modulare una proposta variegata, che accontentasse le esigenze di tutti. Si può scegliere tra step, hatha yoga, gag (gambe, addominali e glutei), danza hip hop e tecktonik, jeet kune do e la gettonatissima fit boxe».

Il tutto a condizioni decisamente convenienti, particolare che, in tempi di difficoltà economiche, certamente aiuta: «Il costo di un nostro mensile va dalle 30 alle 50 euro al massimo – aggiunge Vignali -. Inoltre, a differenza di quanto accade nella maggior parte delle palestre, noi consentiamo di rinnovare l’abbonamento di mese in mese, in modo che il cliente non sia costretto a pagare in anticipo e goda della tranquillità di poter smettere quando preferisce». «Che le condizioni economiche fossero favorevoli era una delle condizioni che più ci stavano a cuore – commenta Bertagnolo -. Il nostro intento era di fornire al paese un servizio nuovo, piacevole e accessibile a tutti . A quanto pare, ci siamo riusciti al meglio, tanto che la risposta ha superato le attese». La Besnate degli sportivi ringrazia.