Il falò di Sant’Antonio, minuto per minuto su VareseNews

Torna una delle feste varesine più attese dell’inverno: anche quest’anno, sabato 16 e domenica 17 gennaio 2010, si terrà infatti a Varese la tradizionale Festa di Sant’Antonio.
Una festa che ha come fulcro, innanzitutto il falò di sabato sera, con le sue tradizioni e i bigliettini propiziatori, e che quest’anno potremo seguire persino in streaming, dalla prima pagina di Varesenews. Ma che è fatta anche di molto altro.

Mercatini & mangiate
La festa di sant’Antonio è fatta anche, per esempio, dai panini con le salamelle dei Monelli della Motta, gli organizzatori della festa, che anche quest’anno saranno accanto alla chiesa di Sant’Antonio alla Motta (tra l’altro da poco restaurata) per tutti i due giorni della festa, "con il panino più buono che c’è" a prezzi politici. Ma è anche uno dei più richiesti e frequentati mercatini dell’inverno, aperto nell’intero week-end: dove da sempre si fanno quattro passi, si scoprono curiosità sempre nuove e si mangiano frittelle.
E che quest’anno, tra l’altro, vanta una novità molto varesina: la via Carrobbio, quella che accede direttamente al falò da piazza Monte Grappa, sarà infatti "invasa" di prodotti di alta qualità, realizzati e venduti direttamente dai produttori varesini o selezionati dalla associazione di produttori Terra e Mani, tra cui produttori di formaggi e salumi di capra e di vacca e di miele varesino, oltre a conserve e dolci oltre a riso e  lumache (sic!) novaresi, ortofrutta da Alessandria, salumi e formaggi bresciani, funghi e tartufi da Cassano d’Adda, vini toscani e olio molisano, tutti in produzione diretta. A preparare specialità da mangiare per strada ci penseranno le versioni "esterne" del Re Carlo, del bar Rossofuoco, della pizzeria Zei e della gastronomia. 

La festa religiosa: protagonisti animali e bambini
Quella di Sant’Antonio è però, innanzitutto, una ricorrenza religiosa che si dipana nei due giorni di festa. Le celebrazioni si terranno come di consueto nella chiesa
, che sta in piazza della Motta, dedicata a Sant’Antonio: il "Sant’Antoni del purscell" eremita e abate, protettore di animali e “ragazze da marito”. Il programma, liturgico e di festa, prevede per sabato 16 gennaio una messa alle 10, una alle 18 con benedizione delle candele votive e alle 21 il Falò di S. Antonio alla presenza delle Autorità cittadine. E per domenica 17 gennaio, che è il giorno della Festa di sant’Antonio, alle 10.30 messa solenne presieduta dal cardinale Attilio Nicora, Presidente dell’Amministrazione Patrimonio della Sede Apostolica. Alla sua conclusione, alle 11.30, c’è la tradizionale benedizione degli animali, con un lancio di palloncini con bigliettini scritti dai bambini, mentre alle 18 un’altra messa solenne sarà presieduta da monsignor Luigi Stucchi, vicario episcopale di zona.

Il falò di Sant’Antonio torna su Facebook e si presenta in webcam
Per il secondo anno consecutivo, il falò di Sant’Antonio è su Facebook, in forma di evento. Quello del 2009 ha visto 2080 partecipanti confermati, all’evento 2010  ne sono già confermati, al momento in cui si scrive, 1600. Chi volesse iscriversi all’evento, può farlo da qui.
Novità assoluta invece la diretta in streaming del falò, dai suoi preparativi al rogo, fino alla giornata finale della festa. Per vederlo, non bisognerà fare altro che collegarsi a Varesenews a partire da sabato mattina, 16 gennaio: il riquadro di Varesenews tivù sarà sostituito dalle immagini che una webcam piazzata verso il falò in piazza motta riprodurrà in diretta.

La festa e le variazioni alla viabilità
La grande festa, che occupa il pieno centro di Varese, crea come sempre inevitabili modifiche alla viabilità, nel week-end. In particolare, dalle 10 di sabato alle 22 di domenica sarà istituito il divieto di transito e sosta in queste strade:
– via Carrobbio
– piazza Motta, escluso il passaggio per via Lonati: quest’ultimo verrà chiuso nella fascia oraria dalle 19 del 16 gennaio fino alle ore 2 della domenica per consentire lo svolgimento della manifestazione
– piazza Monte Grappa sui due lati della strada antistante la Camera di Commercio
– piazza ragazzi del ’99
– via Bernascone, dall’incrocio con via Manzoni sino a quello con via Francesco d’Assisi
– via Bizzozero, sino all’incrocio con via degli Alpini
Sarà inoltre istituita la direzione obbligatoria a sinistra in via San Francesco all’incrocio con via Bernascone e il divieto di transito in piazza Monte Grappa all’incrocio con via san Francesco per i veicoli provenienti da quest’ultima via.