Lavori sulla 394: “Cerchiamo nuove soluzioni”
Le proposte e i commenti del coordinamento dei frontalieri delle Valli del Luinese emerse durante un incontro a Palazzo Verbania
Pubblichiamo un intervento del Coordinamento Frontalieri Valli del Luinese sui lavori che interesseranno la strada statale 394.
Nella sala del Palazzo Verbania di Luino, colma di persone come da molto tempo non si vedeva, il coordinamento dei frontalieri Valli del Luinese è finalmente riuscito a rendere ufficiale la disponibilità da parte degli uffici Anas e Regionali a modificare la rotta sulle modalità d’intervento per la sistemazione della strada statale 394. L’ufficialità si è concretizzata grazie alla presenza del sindaco di Maccagno Fabio Passera, volutamente chiamato al tavolo dei relatori, il quale ha comunicato il rinvio di trenta giorni della definitiva soluzione sulla tanto temuta chiusura di 14 settimane della strada. Ha precisato che ad oggi si può solamente affermare che gli uffici sono disposti, con l’ottimismo dell’Assessore Raffaele Cattaneo, a studiare una nuova soluzione progettuale che permetterà il continuo passaggio di autovetture, anche se con qualche disagio per i semafori che verranno istallati durante i lavori.
Il sindacato su questa ostinazione, che non può essere giustificata solo dalla sofferta “storia dell’incompiuta” che a quanto pare sembra raggiungere la fine, ha più di una perplessità
· i capitolati d’appalto, già riconsegnati, dovranno subire sostanziali modifiche, visto il radicale cambiamento del progetto e le modalità di lavorazione per poter garantire il continuo passaggio di autovetture, e che porterebbero a dei possibili ricorsi delle ditte escluse;
· ricorsi che a cantiere iniziato lo costringerebbero a rallentare se non addirittura a bloccarsi provocando seri disagi alla popolazione;
· evidenti aumenti dei costi dovuti alla revisione dei prezzi che la ditta inevitabilmente richiederà e che evidentemente non saranno assoggettati alla concorrenza.
· un atto dovuto e responsabile la rinuncia dell’ostinazione di spostare l’inizio lavori, tenuto conto che si è aspettato anni non vediamo che problema ci sia ad aspettare ancora qualche mese se, oltretutto, questo slittamento permetterebbe d’evitare il periodo estivo 2010. Non possiamo dimenticare che già oggi subiamo, quasi tutti i giorni estivi in determinati orari, colonne fisse di macchine che partono da Maccagno e arrivano a Luino;
· nel frattempo l’Anas avrebbe tutto il tempo necessario per capire meglio come riuscire ad accorpare in soli dieci mesi di tempo l’intero cantiere evitando anche la prossima estate 2011;
· all’incontro pubblico promesso tra trenta giorni dall’Anas e dalla Regione, dove gl’interessati presenteranno le modifiche progettuali, dunque, si deve mettere sul tavolo anche la disponibilità a posticipare i lavori, evitando possibili e ulteriori imbarazzi e disagi, che non sarebbero più accettati, dopo quelli che i cittadini hanno dovuto subire nei precedenti quattro mesi a causa di dichiarazioni affrettate e per alcuni versi “superficiali”, della annunciata decisione, i primi di novembre 2009, della necessaria ed improrogabile chiusura;
· è auspicabile quindi allestire e fare il bando per una nuova gara d’appalto partendo con il piede giusto e perché no trasparente; condizione che permetterebbe di verificare anche un eventuale accorciamento dei tempi di lavorazione del cantiere e un controllo sugli aumenti dei costi prevedibili.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Alberto Gelosia su Ilaria Salis candidata alle europee con Alleanza Verdi Sinistra nel collegio NordOvest
lenny54 su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
malauros su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
Felice su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
PaoloFilterfree su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
axelzzz85 su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.