Scoperta in Brianza una fabbrica di divani “alla cinese”

Fabbricava divani nella zona di produzione di tradizione, nella Brianza comasca, ma era costituita da cinesi clandestini l’azienda “colpita” dall’intervento dei militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Erba che, in collaborazione con la Direzione Provinciale del Lavoro di Como nel corso di un controllo per il contrasto al lavoro nero, è stata sospesa nell’attività per avere più del 20% dei lavoratori irregolari.

All’arrivo le Fiamme Gialle comasche hanno infatti trovato all’interno della fabbrica sei cinesi senza permesso di soggiorno che lavoravano “in nero” alla linea di produzione. Dopo l’immediata sospensione dell’attività da parte della ditta, i militari della Finanza ed i Funzionari della Direzione Provinciale del Lavoro hanno provveduto a denunciare il rappresentante della società stessa per l’impiego dei lavoratori clandestini. Dei sei cinesi, inoltre, quattro sono stati arrestati per reiterata violazione della normativa sull’immigrazione clandestina mentre gli altri due sono stati espulsi con decreto del Prefetto di Como.