Caso Uva, indagini difensive con 3 nuovi testimoni
Un dossier consegnato oggi (mercoledì) in procura contiene delle testimonianze di persone che non erano mai state ascoltate dai pm
I difensori della famiglia Uva hanno consegnato questa mattina, alla procura di Varese, un fascicolo con ulteriori indagini difensive sulla vicenda della morte di Giuseppe Uva. L’uomo fu portato in caserma dai carabinieri nel giugno 2008 e morì la mattina seguente all’ospedale di circolo di Varese. La procura ha indagato due medici che somministrarono farmaci sbagliati e incompatibili con lo stato di ubriachezza dell’uomo, ma la famiglia chiede da due anni la riapertura delle indagini per accertare se vi furono percosse nei suoi confronti.
Il dossier contiene 3 testimonianze di altrettante persone che non erano mai state ascoltate dai pm che si stanno occupando del caso. A quanto si apprende, si tratta di versioni su cosa accadde quella notte e anche sulle condizioni del cadavere all’obitorio. Nel frattempo, i pm hanno convocato il consulente della famiglia Uva. Sul fonte investigativo la procura continua lavorare in silenzio. L’avvocato della famiglia, Fabio Anselmo, commenta: «A nostro parere, da queste testimonianze c’è la conferma ulteriore delle forti perplessità che avevamo espresso sulla ricostruzione dei fatti».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Ennio Doris, il film sul banchiere è firmato dal regista varesino Giacomo Campiotti
Felice su Sono soprattutto stranieri e sportivi i turisti che apprezzano sempre di più il Varesotto
YORK su Nuovo sgombero al campo nomadi di Gallarate, polizia e carro attrezzi al lavoro dal mattino
massimiliano_buzzi su Si affida ad un professionista per rivalersi sul medico che aveva sbagliato diagnosi ma viene truffato
Ombretta Gianni su Le barche d'epoca di Laveno Mombello al Festival internazionale di Sète
PaoloFilterfree su Il PD: "Lega a Varese già asfaltata due volte, loro a caccia di like e noi stanziamo 3,5 milioni per le strade"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.