Rischi da incidente aereo, l’Enac tutela le aree aeroportuali

E’ stato presentato dall’ENAC – Ente Nazionale per l’Aviazione Civile – l’attuazione dell’art. 715 del Codice della Navigazione per l’aeroporto della Malpensa, e più precisamente la “Valutazione di rischio delle attività aeronautiche”. In parole povere è la tutela delle aree limitrofe agli aeroporti dal rischio contro terzi derivante da incidente aereo.

 

«E’ un modello matematico – spiega il sindaco di Somma Lombardo Guido Colombo – che fornisce livelli di rischio individuale che fanno riferimento alla probabilità che un individuo, residente permanentemente nei dintorni di un aeroporto, ha di rimanere coinvolto in un incidente aereo. Il modello fornisce una serie di curve isorischio caratterizzate da valori da 1×10 alla -4 a 1×10 alla -6». Le aree così individuate sono sottoposte a tutela. «Sono porzioni di territorio del nostro comune che di fatto assumono un vincolo – continua Colombo – e pertanto sono soggette a restrizioni e a misure di contenimento nel numero di attività e cittadini presenti. Il modello nel tempo è dinamico e può subire variazioni in funzione dei movimenti aerei, delle rotte, delle piste di volo, del tipo di aeromobile e del suo peso al decollo e quindi anche l’estensione di territorio vincolata può variare nel tempo. Rimane il fatto, che è un ulteriore passo in avanti nel rapporto di tutela tra l’aeroporto e il suo territorio soprattutto perché tiene conto delle reali operazioni di volo che nell’aerodromo si svolgono».

 

Il confronto tecnico con ENAC proseguirà nel mese di maggio con appositi incontri con i comuni interessati con riferimento alle due testate piste, la 35 e la 17.