Il sole bacia la settantesima fiera dell’asparago

Asparagi e partecipazione da record nell'edizione 2010 della manifestazione. Tra i premiati, anche un mazzo di 13 asparagi che pesava due chili, cioè quasi due etti ad asparago

asparagi di CantelloE’ stata baciata da una bella giornata, anche se un po’ ventosa, la settantesima edizione della fiera dell’Asparago di Cantello: una condizione che ha convinto molti varesini ad assaggiare la prelibatezza locale, creando una infinita coda al ristorante della sagra. Code che si accettano volentieri in questi casi: la produzione di quest’anno è stata premiata nella mattina di domenica, ed era effettivamente da premio.

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Festa degli Asparagi 4 di 10

Da segnalare tra i grandi produttori il primo premio all’azienda di Federica Baj che, oltre ad essere contadina è anche giornalista e scrittrice: tant’è che il premio l’ha ritirato il padre, essendo lei impegnata con il salone del libro di Torino. Nella stessa categoria secondo classificato Fabrizio Brusa, terzo premio Angelo Bianchi. Il quarto premio è andato all’azienda Franco Catella, che è portata avanti – dopo la prematura morte del pioniere degli asparagiai – dalla moglie Antonella Croci. Tra i premiati anche Giacomo Mazza, che ha appena aggiunto alla sua produzione 13 asparagiaie lunghe 130 metri: un record per il settore.

Da record anche il premio speciale al mazzo con il minor numero di asparagi con il maggior peso consentito: il mazzo, di 13 asparagi per un chilo e novecento grammi, è andato al consorzio Bianchi – Catella (per la cronaca, è quello nella foto). Tra i piccoli produttori invece primo premio a Mariangela Bernasconi, secondo premio a Elisa Catella, e il terzo premio a  Ivo Innocenti.

«Sento la responsabilità anche amministrativa della protezione di questo prodotto, soprattutto per i produttori locali – spiega il sindaco Gunnar Vincenzi – Per fare questo vogliamo spingere molto sul coinvolgimento di tutti cittadini e delle scuole. Questa festa non è dell’Amministrazione e della Pro Loco, con cui intendiamo stringere rapporti ancora più stretti non solo per questi ma anche per altri eventi: ma di tutto il paese». Alla premiazione, e alla asparagiata seguente, hanno partecipato molte altre autorità locali: dal presidente della comunità montana del Piambello Mario Bertana all’assessore provinciale all’Agricoltura Bruno Specchiarelli al sindaco della vicina Viggiù Sandy Cane.

Intanto, parte del ricavato della festa è già in partenza per l’Africa: i proventi delle offerte donate a chi ha partecipato alle gite nelle asparagiaie saranno devolute a un progetto dei vigili del fuoco di Varese, una delegazione dei quali partirà il 30 maggio per costruire parte della casa per orfane di Mazabouka in Zambia,  anche grazie alla cifra raccolta.

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Pubblicato il 16 Maggio 2010
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