Maltempo, acquazzoni senza sosta in tutta la provincia

Una notte all’insegna di una pioggia battente che, per fortuna, non ha provocato gravi danni.
E una mattina fatta di acquazzoni senza sosta in tutta la provincia. Molti gli interventi dei Vigili del Fuoco della provincia ma la situazione, per ora, è sempre stata sotto controllo. Le strade sono inondate da rivoli d’acqua e le auto sono costrette a procedere lentamente.

Da segnalare l’intervento dei vigili del Fuoco di Luino che, chiamati questa mattina da un allevatore di Rancio Valcuvia, hanno aiutato a salvare un cavallo finito in un corso d’acqua. L’uomo, infatti, aveva lasciato liberi al pascolo alcuni cavalli, tra cui anche un puledrino di appena 15 giorni. Il piccolo è scivolato in un torrente non molto profondo, ma reso piuttosto impetuoso dalle copiose piogge della notte. La corrente rischiava, dunque, di trascinare via con sè il cavallino che nuotava nel disperato tentativo di restare il più vicino possibile alla riva. Mentre i vigili del fuoco si stavano preparando per recuperare l’animale, l’allevatore ha buttato una corda e ha agganciato al collo il puledro. A quel punto i vigili del fuoco lo hanno trascinato a riva, preso in braccio e portato in salvo.
Durante la notte il maltempo ha imperversato soprattutto nella parte centrale della provincia, colpendo in particolare i comuni di Carnago e Castelseprio, dove si sono verificati numerosi allagamenti di cantine e abitazioni. A partire dalla mezzanotte e fino alle 5 di questa mattina, sono stati molti gli interventi effettuati nei due paesi e nelle loro frazioni dai vigili del fuoco del distaccamento di Busto – Gallarate. I vigili del fuoco di Varese, invece, sono intervenuti a Gemonio, Castelseprio, Carnago e Viggiù per l’allagamento di alcune strade.

I torrenti della zona si sono molto ingrossati a causa della pioggia e vengono tenuti sotto costante controllo dai pompieri. Anche il Lago Maggiore, a Laveno, è monitorato perchè il livello delle acque si è pericolosamente innalzato. E nei prossimi giorni la situazione non migliorerà. Il Centro Geofisico Prealpino annuncia altri due giorni di pioggia e temporali. E minime sempre intorno ai 9 gradi. Il Comune di Varese ricorda che è in vigore la normativa nazionale che prevede che in caso di situazione metereologica “anomala”, come in questi giorni, è possibile accendere il riscaldamento per un massimo di sette ore al giorno.