Se l’azienda è nel “mulino bianco”
Un capannone che rappresentano una nuova filosofia edilizia: pannelli e pilastri in legno, e pannelli solari sul tetto. I Novello si presentano ai professionisti
La produzione è un fattore che ha sempre fatto parte di quel gioco di parole chiamato mercato: domanda e offerta, produzione e vendita, profitto e investimenti. Un meccanismo tanto lineare quanto incredibilmente complicato, nel quale da qualche tempo sta provando ad insinuarsi una nuova sfida ambientale.
Affiancare produzione e rispetto dell’ambiente è la scommessa che hanno fatto i Novello con la realizzazione di un progetto che è nello stesso tempo un modello di sviluppo e la base di una nuova sfida culturale. Un progetto ampio e strutturato ma che è ben sintetizzato, si fa per dire, nei 17mila metri quadrati del capannone che la ditta Novello, azienda produttrice di imbalaggi in legno e ora di edilizia eco-compatibile, sta costruendo a Oggiona Santo Stefano: una nuova filosofia edilizia, una nuova sfida produttiva e una nuova cultura economica capace di coniugare la tutela ambientale e le sfide del mercato.
Il cantiere del capannone è ormai al fotofinish, progressivamente saranno spostate al suo interno le linee di produzione e venerdì 2 luglio tutti coloro che in questi anni sono stati coinvolti nella realizzazione del progetto, l’azienda Holzbau in prima fila, parteciperanno al battesimo inaugurale della struttura di fronte agli ingegneri e agli architetti della provincia di Varese. I professionisti ai quali i Novello vogliono far capire l’importanza e la dirompenza della nuova filosofia edilizia con la quale è stato costruito il loro capannone.
Si tratta di una costruzione completamente eco – sostenibile, realizzata a chilometri zero, con pannelli in legno lamellare, e pilastri in legno. Una struttura che richiederà un fabbisogno per il riscaldamento e il raffrescamento pari allo zero per cento.
L’approvvigionamento energetico sarà garantito dalle immense strutture per i pannelli solari collacati sul tetto, un impianto che se entrerà a regime sarà in grado di garantire l’energia necessaria per la l’intera struttura e anche una quota di produzione per la vendita al sistema energetico.
Al progetto edilizio e produttivo, si affianca però anche un progetto educativo che prevede di poter avviare un programma di visite guidate per studenti e per imprenditori vogliosi di sperimentarsi in un impresa del genere.
Come conferma Moreno Novello, amministratore della Novello S.r.l., «si tratta di un progetto a 360 gradi, che coinvolge una nuova cultura edilizia e una nuova sensibilità ambientale».
«Il capannone è ormai quasi pronto ad ospitare la produzione – spiega Novello – prima di completare l’opera volevamo presentarla a chi si occupa di edilizia, per far comprendere lo sforzo che abbiamo sostenuto e la complessità del progetto che andiamo a proporre. Purtroppo abbiamo cominciato in un periodo segnato dalla crisi economica, e questo ha ostacolato molto il nostro percorso, soprattutto per quanto riguarda il credito. Tuttavia lo abbiamo fatto nella consapevolezza di fare un investimento importante, per la nostra azienda e per l’ambiente. Ora l’obiettivo è promuovere una nuova filosofia edilizia e diventare un’area didattica per le aziende ma soprattutto per le nuove generazioni di studenti».
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