Deposita assegni falsi in banca, scattano le manette

L'uomo aveva cercato di incassarli ma l'ufficio antifrode della banca ne ha contestato la validità informando i carabinieri e favorendo l'arresto dell'uomo che ha patteggiato 1 anno e 2 mesi

Deposita in banca assegni falsi ma al momento di incassarli trova i carabinieri e le manette. Un uomo del ’71, residente a Cislago, accusato di aver tentato una truffa ai danni di una filiale della banca Popolare di Milano è stato arrestato dai Carabinieri dopo che l’ufficio antifrode della stessa banca aveva verificato che i titoli di credito presentati qualche giorno prima erano falsi.

L’uomo aveva versato sul suo conto gli assegni qualche giorno prima, una ventina di titoli dal valore di un migliaio di euro circa ognuno, ed era tornato dopo qualche giorno per prelevare la somma che aveva versato sotto forma di assegni. Nel frattempo l’ufficio antifrode della banca aveva avvertito i carabinieri del tentativo di truffa e gli uomini dell’Arma, in accordo con il sostituto procuratore della repubblica di Busto Arsizio Roberto Pirro, hanno predisposto un appostamento riuscendo a coglierlo in flagrante mentre tentava di prelevare in banca. Dalla perquisizione personale eseguita dai militari è spuntato anche un coltello.

La vicenda si è conclusa con un patteggiamento della pena a 1 anno e 2 mesi di reclusione per il truffatore grazie alla collaborazione fattiva dei legali Aventi e Monte. I capi d’accusa erano tentata truffa, utilizzo indebito di documento falso, ricettazione e porto abusivo di coltello.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 30 Luglio 2010
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