Disabili: marcia indietro sui tagli alle pensioni

Dopo le diverse proteste delle associazioni di rappresentanza dei portatori d’handicap, il governo ha fatto marcia indietro sui tagli agli assegni di accompagnamento per i portatori d’handicap. Precedentemente si era deciso di concedere l’indennità solo a chi soffrisse di un’invalidità superiore all’85%, ma dopo le aspre polemiche Antonio Azzolini, relatore alla manovra, ha annunciato un ritorno alla soglia del 74%. Tolti anche i limiti riguardanti le patologie concorrenti. Deve essere ancora fatta chiarezza sui principi di valutazione dell’invalidità, che potrebbero diventare più morbidi. Il rischio è quello di togliere i contributi di accompagnamento a chi soffre di patologie che non compromettono la forza fisica, come la sindrome di Down.