Se il Pil non basta, meglio la decrescita felice

Mercoledì 29 settembre incontro con Roberto Lorusso dedicato ad un nuovo modello di sviluppo, che non guardi solo alla ricchezza, ma al benessere in senso più ampio

Come riuscire a passare dalla cultura del PIL (Prodotto Interno Lordo) alla cultura del BIL (Benessere Interno Lordo)? Bastano pochi semplici gesti quotidiani: gesti da cittadino, da genitore, da imprenditore, da figlio, da educatore, da politico. Comportamenti che non richiedono grandi sforzi, nessuna rinuncia, nessun sacrificio, solo buona volontà e consapevolezza. Per superare il circolo vizioso del PIL superfluo basta riflettere, evitare gli sprechi ed attuare un consumo delle risorse consapevole dei bisogni delle generazioni che verranno. Se ne parlerà mercoledì 29 settembre al Teatro Incontro di Besnate (ore 21.00), in un incontro con Roberto Lorusso, esponente del movimento italiano per la decrescita felice, per il superamento della concezione economicista ed obsoleta del PIL verso un benessere autentico, più attento alla persona e alla dimensione valoriale. Titolo ironico, ma non troppo: dePILiamoci, idee per risparmiare e vivere più felici.

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Pubblicato il 23 Settembre 2010
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