Opposizione critica: “le dimissioni di Parola atto pesante”

Il gruppo "In Gavirate" legge la decisione del consigliere Parola, uscito dal gruppo di maggioranza, come un pericolo per la maggioranza in "ostaggio della Lega"

Nuova stoccata dell’opposizione alla Giunta Paronelli dopo le dimissioni di Parola: « La maggioranza ha perso un "pezzo" -a scritto in una nota il gruppo "In Gavirate" – Il Consigliere Parola rimette le deleghe e il Sindaco ringrazia, ma non capisce come si possa lasciare una coalizione che sta lavorando(??) bene(??). Ci chiediamo dopo aver letto tale dichiarazione rilasciata, se Paronelli e i suoi facciano finta di non capire che le motivazioni addotte dal Consigliere Parola sono pesanti come macigni e che le critiche riguardano l’assetto politico-strategico su cui poggia l’attuale Amministrazione.L’affermazione del Sindaco:"..chi sta in maggioranza dovrebbe sapere che talvolta capita di dover accettare scelte non condivise" è,oltrchè irriguardosa per i suoi assessori e consiglieri,è altamente pericolosa poichè ci fa nascere il sospetto che all’interno dell’attuale maggioranza esista una cerchia ristretta di persone che hanno potere decisionale ed altri che devono solo dire : "Signorsì !"»

Per Simone Foti e Silvana Alberio, il rischio per il Sindaco è alto: «Ora dovrà rendersi conto, che lui e il PDL sono ormai "ostaggio" della Lega Nord che, quanto prima, reclamerà un rimpasto di giunta (ora ha i numeri per farlo),visto che  oltre al merito di avergli fatto vincere le elezioni, ha anche un consigliere premiato da un sacco di preferenze, ma che di fatto stringe in mano solo un pugno di mosche» chiaro il riferimento alla votatissima Graziella Broggini.

«Ci aspettavamo dal Sindaco se non un’analisi almeno una riflessione seria e invece, come sempre, ha reagito da "arbitro"quasi stupito che una persona possa rivendicare la propria dignità e non volersi sentire utile solo ad alzare la mano in Consiglio Comunale. Il disaccordo circa l’asservimento della pubblica amministrazione al potere economico (leggi Centro Commerciale), pare non toccare minimamente il Sindaco e la maggioranza, i quali, oltre ad essersi fatti pagare rinfreschi, avergli affidato un servizio di trasporto ( mascherandolo da Servizio Sociale),non chiedergli il rispetto della convenzione(Ponte sulla SP1), gli faranno un ulteriore favore: 300 parcheggi a pagamento in centro in modo da dirigere i clienti in periferia.Si potrebbe anche mettere sul piatto della bilancia il Distretto del Commercio,distretto in cui l’Amministrazione di Gavirate, esempio unico in tutta la Lombardia,non ha messo 1 Euro.Solo bravura e abilità?????
Questi sono gli argomenti di riflessione!!!!!
Questi verosimilmente le motivazioni del disaccordo !!!!
Noi in tempi non sospetti avevamo sostenuto che mettere insieme una lista basata solo su un accordo politico/partitico non avrebbe portato nulla di buono e questo è solo uno dei pessimi risultati che può vantare fino a qui l’Amministrzione Paronelli.
Noi staremo a vedere cosa succederà nei prossimi mesi, ma la paura è che da adesso in poi le lotte intestine già presenti si acuiranno e a rimetterci saranno solo i cittadini gaviratesi».

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Pubblicato il 25 Ottobre 2010
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