Palkettostage: miti e valori dall’amore romantico alla generazione “beat”

Torna il teatro in lingua originale allo Spazioteatro di via Galvani con sei nuove produzioni per la stagione 2010-2011, da Jane austen ai beatles pasano per i Miserabili di Victor Hugo

Per il quarto anno consecutivo, Palkettostage international theatre production rinnova la propria collaborazione con il comune di Busto Arsizio all’interno del cartellone teatrale cittadino BA Teatro. Al fianco delle altre sale cittadine – Teatro Manzoni, Teatro San Giovanni Bosco e Teatro Sociale – Palkettostage presenta sei nuove proposte in lingua inglese, francese e spagnola, in scena in anteprima allo Spazioteatro, la sede di via Galvani 2bis a Busto Arsizio, che in questi primi tre anni di programmazione serale ha incontrato il favore di un pubblico di anno in anno sempre più numeroso.

25 anni di teatro europeo
Nel 2010 Palkettostage festeggia venticinque anni di attività: un’avventura cominciata a metà degli anni Ottanta grazie all’iniziativa di Cetti Fava, direttore artistico di Palkettostage, la quale intuì che il teatro di qualità poteva essere un prezioso strumento per avvicinare i giovani alle lingue straniere e sostenere l’attività didattica degli insegnanti. I numeri dimostrano ampiamente il favore del pubblico: ad oggi gli spettatori che hanno assistito ai lavori di Palkettostage sono 6 milioni e 136.000, per un totale di 177 produzioni allestite che hanno impegnato 900 attori madrelingua.

La stagione teatrale 2010-2011: “Miti e valori. Dall’amore romantico alla beat generation”
Come il teatro, anche il mito non va considerato una semplice finzione, ma uno strumento che, attraverso l’imaginazione, ci può aiutare a capire i nostri desideri e le nostre aspirazioni. Da queste riflessioni è nata la stagione teatrale “Miti e valori. Dall’amore romantico alla beat generation” che consta di sei nuove produzioni tra spettacoli di prosa e musical. Attraverso di essi vogliamo gettare uno sguardo in due direzioni: i valori senza tempo da una parte, e i miti che hanno contribuito a modificare gli usi e i costumi della nostra società, dall’altra.

La nuova stagione si apre con una delle più belle storie d’amore mai scritte: “Pride and Prejudice” di Jane Austen, in scena sabato 30 e, in replica, domenica 31 ottobre. I protagonisti della Austen oscillano tra brucianti passioni e la necessità di obbedire alle rigorose norme e convenzioni che regolano la severa morale inglese di fine Settecento.

Dai valori di ieri ai ‘miti di oggi’: sabato 13 novembre – in replica domenica 14 e lunedì 15 novembre – debutta il musical originale “The Beatles”, un omaggio alla pop band inglese che rivoluzionò non solo la storia della musica, ma anche quella del costume e della società, influenzando le mode e le scelte politiche e culturali di intere generazioni, e rappresentando, ancora oggi, un momento di confronto imprescindibile per quanti si affacciano alla scena musicale.

E’ invece assurto al mito grazie ad una tradizione artistica e letteraria che gli ha regalato l’immortalità, il celebre personaggio del ‘Burlador de Sevilla’, di cui giovedì 25 e venerdì 26 novembre vedremo la versione scenica firmata dallo spagnolo Josè Zorrilla y Moral, “Don Juan Tenorio”. Il protagonista, dopo una vita votata all’eccesso e al vizio, prossimo alla morte si pente delle proprie sciagurate azioni dimostrando coscienza e rispetto per il valore dell’amore e della fede.

Parlando di valori, un altro personaggio della letteratura europea che ben li rappresenta è Jean Valjean, protagonista del capolavoro di Victor Hugo “Les Misérables” che debutta venerdì 14 gennaio 2011. Per la prima volta rappresenteremo in forma di musical un’opera in lingua francese, la toccante storia di un uomo che finisce in carcere per aver rubato un tozzo di pane, in preda alla disperazione più nera. Questo romanzo è da sempre stimolo per una riflessione profonda intorno ai temi della giustizia (è lecito rubare per fame?) e del rapporto tra i valori individuali e quelli sociali.

Da un grande classico francese a un’altra avvincente storia, ma inglese: andrà in scena giovedì 24 febbraio, e sarà replicata venerdì 25 febbraio e domenica 17 aprile, il romanzo gotico “Frankenstein” di Mary Shelley. La triste parabola del mostro dal cuore sensibile, che si indurisce fino alla crudeltà più spietata a causa dell’insensibilità degli uomini che incontra, si incrocia con un altro mito classico: quello dell’uomo che, spinto da troppa ambizione – esattamente come il giovane dottor Frankenstein – arriva a sfidare la natura e le leggi divine.

L’ultimo spettacolo in cartellone è dedicato a un mito più vicino a noi, quello del ladro gentiluomo per antonomasia: Arsène Lupin. In “Voleur Gentilhomme”, in scena lunedì 7 e domenica 13 marzo, Lupin si troverà alle prese con il più celebre detective della letteratura: Sherlock Sholmes, e avrà un’altra occasione per sfoggiare non solo astuzia e ingegno, ma anche cavalleria e lealtà, valori che, ieri come oggi, gli conquisteranno le simpatie del pubblico.

Tutte le rappresentazioni del nostro cartellone saranno come sempre in lingua originale, ma un’importante innovazione riguarda i tre spettacoli in lingua inglese: questi saranno infatti accompagnati da un display con i sottotitoli in italiano, cosa che permetterà di seguire meglio trama e dialoghi anche al pubblico che ha meno confidenza con l’inglese.

Abitudine ormai consolidata – e particolarmente gradita – è il piccolo rinfresco che Palkettostage offre al suo pubblico al termine di ogni rappresentazione; un momento conviviale durante il quale sarà possibile intrattenersi con gli interpreti degli spettacoli, i registi e la produzione.

Lo spettacolo a misura di famiglia: i “Family Shows”
Nella passata stagione Palkettostage ha proposto al pubblico dei più piccoli una replica straordinaria dello spettacolo “The comedy of errors” di Shakespeare; il favore con cui i giovani spettatori hanno accolto l’iniziativa, spinge gli organizzatori a pensare ad una serie di appuntamenti pomeridiani dedicati proprio a loro. Nasce così la mini-rassegna intitolata “Family Shows”, spettacoli programmati allo Spazioteatro a partire dalle ore 16 di domenica pomeriggio, e aperti al pubblico dei giovanissimi, accompagnati dai loro genitori. Si tratta di: “The Beatles” in scena domenica 14 novembre, “Frankenstein” domenica 17 aprile e “Voleur Gentilhomme” domenica 13 marzo.
Il costo dei biglietti per queste repliche sarà eccezionalmente ridotto, sia per i ragazzi (€ 9,00) sia per i loro accompagnatori (€ 12,00), e al termine delle rappresentazioni sarà offerta a tutti deliziosa merenda, che coinvolgerà sia gli attori che il pubblico.

Infine, l’ultima novità della stagione riguarda le “serate al femminile” che avranno luogo l’8 marzo e l’8 aprile. La prima sarà con Anita Caprioli, che ci proporrà un interessante connubio tra lettura e musica.

Stagione teatrale 2010-2011

“MITI E VALORI,
dall’amore romantico alla beat generation”

Sabato 30 e domenica 31 ottobre 2010
Spazioteatro – ore 21
“Pride and Prejudice”
di Jane Austen

teatro in lingua inglese con sottotitoli in italiano
produzione Palkettostage

Posto unico € 16,00 – Ridotto € 14,00

Sabato 13 e lunedì 15 novembre 2010
Spazioteatro – ore 21
Domenica 14 novembre 2010
Spazioteatro – ore 16
“The Beatles”

musical in lingua inglese con sottotitoli in italiano
produzione Palkettostage

Posto unico € 16,00 – Ridotto € 14,00/12,00

Giovedì 25 e venerdì 26 novembre 2010
Spazioteatro – ore 21
“Don Juan Tenorio”
di Josè Zorrilla y Moral

Posto unico € 16,00 – Ridotto € 14,00

Venerdì 14 gennaio 2011
Spazioteatro – ore 21
“Les Misérables”
di Victor Hugo

spettacolo musicale in lingua francese
coproduzione Palkettostage – Bouffon Théâtre

Posto unico € 16,00 – Ridotto € 14,00/12,00

Giovedì 24 e venerdì 25 febbraio 2011
Spazioteatro – ore 21
Domenica 17 aprile 2011
Spazioteatro – ore 16
“Frankenstein”
di Mary Shelley

spettacolo musicale in lingua inglese con sottotitoli in italiano
produzione Palkettostage

Posto unico € 14,00 – Ridotto € 12,00/9,00

Lunedì 7 marzo 2011
Spazioteatro – ore 21
domenica 13 marzo 2011
Spazioteatro – ore 16
“Voleur Gentilhomme”
Ispirato al personaggio di Arsène Lupin di Palkettostage
Teatro in lingua francese
produzione Palkettostage

Martedì 8 marzo – ore 21.00
Serata al femminile (in italiano)
Letture e musica

Una “mise en space” di e con Anita Caprioli.

Posto Unico: € 14.00 – Ridotto: € 12.00

Venerdì 8 aprile – ore 21.00
Serata al femminile (in italiano)
Letture e musica

Posto Unico: € 14.00 – Ridotto: € 12.00

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI

SpazioTeatro – Palkettostage
Via Galvani, 2 bis – Busto Arsizio (VA)
Tel. 0331 677300
www.palketto.it – info@palketto.it

Prenotazione telefonica al numero 0331.677300
dal lunedì al venerdì, dalle 16.00 alle 18.00,
I biglietti potranno essere acquistati in teatro la sera stessa dello spettacolo.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

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Pubblicato il 20 Ottobre 2010
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