Terza edizione del premio organizzato dall’azienda ospedaliera

Il 31 dicembre scadono i termini del premio "Valorizzazione dell'eccellenza nella relazione professionale"

Conto alla rovescia per la terza edizione del Premio “Valorizzazione dell’eccellenza nella relazione professionale”. C’è tempo infatti fino al 31 dicembre per consegnare domande e segnalazioni per le due tipologie di riconoscimenti ideati per la valorizzazione dei temi dell’etica professionale e della relazione con il paziente.

Il regolamento prevede in totale quattro riconoscimenti. Il primo, a livello aziendale, sarà attribuito a una tesi redatta da un dipendente o, da quest’anno, da un laureato del Corso di Laurea in Infermieristica attivato presso l’ospedale di Busto Arsizio – che devono presentare un’autocandidatura – su argomenti etico-deontologici.

Gli altri tre “Premi per l’eccellenza nella relazione con la persona assistita”, uno per presidio, saranno consegnati all’equipe assistenziale maggiormente “votata” da singoli cittadini, enti, organizzazioni di volontariato, ecc. Il tutto a insindacabile giudizio di una giuria che sarà nominata all’inizio del 2011.

A febbraio 2010, nel corso della cerimonia “Curare è prendersi cura”, i premi sono stati assegnati al Servizio di Nutrizione Clinica del presidio di Busto Arsizio (responsabile è Eugenio Limido), all’équipe assistenziale dell’Oncologia Medica dell’ospedale di Saronno (primario è Claudio Verusio) e a quella della Chirurgia Generale del presidio di Tradate (primario è Ildo Scandroglio). Ilpremio per la miglior tesi di laurea magistrale in Scienze Infermieristiche ed Ostetriche è stato attribuito all’infermiera professionale Maria Immacolata Morrone in servizio presso l’Oncologia Medica di Saronno, redatta in occasione del Master in Management Infermieristico per le funzioni di coordinamento.

«Questa iniziativa – sottolinea il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera “Ospedale di Circolo di Busto Arsizio” Pietro Zoia – è stata ideata per promuovere i valori di quelle pratiche assistenziali che sempre di più devono orientarsi e centrarsi sui bisogni e i problemi della persona».

Ecco, più nel dettaglio, le due tipologie di premi.
• “Premio suor Bianca Silvestri – per la migliore tesi di argomento etico-deontologico e relazionale con la persona assistita”: possono presentare domanda i dipendenti dei tre presidi dell’Azienda che hanno frequentato e completato nell’anno di riferimento del premio un Corso di Laurea magistrale o Master universitari conclusisi con la discussione di una tesi su argomenti di etica, deontologia professionale o di relazione con la persona assistita e gli studenti del Corso di Laurea in Infermieristica dell’Università degli Studi di

Milano attivato presso l’Azienda Ospedaliera che nell’anno di riferimento del Premio hanno concluso l’iter formativo con la discussione della tesi.

• “Premio suor Bianca Silvestri – per l’eccellenza nella relazione con la persona assistita” Presidio di Busto Arsizio

• “Premio – per l’eccellenza nella relazione con la persona assistita” -Presidio di Saronno

• “Premio – per l’eccellenza nella relazione con la persona assistita” -Presidio di Tradate

Per i “Premi per l’eccellenza nella relazione con la persona assistita” la candidatura può essere presentata da persone fisiche, enti, istituzioni, organizzazioni, associazioni che devono indicare il nominativo del dipendente o dell’equipe assistenziale che intendono segnalare.

Le domande devono pervenire entro e non oltre le ore 12.00 del 31 dicembre

2010.

Per le domande inviate a mezzo posta farà fede il timbro postale.

Le domande devono essere indirizzate a:

Presidente Giuria Premio “Valorizzazione dell’eccellenza nella relazione

professionale”, c/o Azienda Ospedaliera “Ospedale di Circolo di Busto Arsizio”, P.le

Solaro, 3 – 21052 Busto Arsizio VA.

 

I premi – da 500 euro l’uno – saranno attribuiti nel corso del mese di febbraio 2011,

in occasione della “Giornata Mondiale del Malato”, nell’ambito della tradizionale

cerimonia aziendale di consegna delle benemerenze al personale collocato a riposo.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 21 Dicembre 2010
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