Respinta per un voto la revoca del Dg Pietrogino Pezzano

La mozione presentata da Giulio Cavalli dell’Italia dei Valori e sottoscritta anche dai gruppi PD, Udc, SEL e Pensionati finisce sotto con 32 voti a 31

Respinta per un solo voto la mozione che chiedeva alla Giunta regionale di revocare la nomina di Pietrogino Pezzano a Direttore generale dell’Asl Milano 1, presentata da Giulio Cavalli dell’Italia dei Valori e sottoscritta anche dai gruppi PD, Udc, SEL e Pensionati. La votazione a scrutinio segreto ha registrato 32 voti contrari, 31 a favore e 2 astenuti.
Il nome di Pezzano, successore di Cristina Cantù, viene contestato da molti sindaci per alcune immagini che lo ritraggono in compagnia di espostenti della malavita organizzata. Pietrogino Pezzano, ex direttore della Asl di Monza,  compare infatti in un’immagine scattata dai carabinieri di Desio nel corso della maxi inchiesta anti’ndrangheta “Infinito” che ha portato lo scorso luglio a 178 arresti, molti dei quali in Brianza: Pezzano (che non  risulta indagato) viene sorpreso davanti ad un bar di Desio mentre si incontra con due boss, Saverio Moscato (poi deceduto) e Candeloro Polimeno (ora in carcere).  

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Pubblicato il 19 Gennaio 2011
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