“Ti offro una birra”, la frase in codice del pusher

Un 45enne è stato arrestato dalla Polizia dopo un'attenta indagine. Nell'abitazione ritrovati alcuni grammi di coca e hashish, materiale per il confezionamento delle dosi e 1400 euro in contanti

Era un incensurato il 45enne A.D.B. arrestato dagli agenti del Commissariato di Polizia di Busto Arsizio, su disposizione del gip Patrizia Nobile, a seguito di un’indagine antidroga coordinata dal sostituto procuratore Roberto Pirro Balatto. Era dal mese di luglio che il commissariato di Busto Arsizio seguiva con discrezione i movimenti dell’uomo per accumulare elementi a suo carico. Il pusher riceveva i clienti in un bar di Marnate – risultato estraneo alla vicenda, se non come luogo da lui prescelto per la cessione – dando loro appuntamento via cellulare con frasi convenzionali in cui le dosi di stupefacente erano sostituite da altrettante birre. All’atto della perquisizione domiciliare gli sono stati trovati in casa 4 g di cocaina, due di hashish, bilancino di precisione e materiali per confezionare le dosi, e 1400 euro in contanti, presunto provente di spaccio. Il 45enne è ora in carcere a disposizione del magistrato.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 22 Gennaio 2011
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.