Una serie di serate per i 50 anni nello spazio da Yuri Gagarin

Il 2011 è il 50° Anniversario del volo spaziale di Yuri Gagarin il 12 Aprile 1961, per tale ragione L’osservatorio astronomico di Tradate, gestito dalla Fondazione Foam13, ha programmato diverse serate osservative di astronautica.

«L’impresa di Yuri Gagarin è da annoverare tra quegli eventi che hanno segnato una svolta nella storia dell’umanità – spiegano gli organizzatori -. L’impresa di Gagarin segna il raggiungimento di una di quelle frontiere che spesso si sono presentate nella storia dell’umanità, superate le quali si sono dischiuse prospettive fino all’epoca impensabili. Con il volo di Gagarin, l’uomo entra nell’era dell’esplorazione dello spazio condotta non solo e non più mediante strumenti, sonde ed altro, ma con la presenza fisica dell’uomo stesso che prende possesso e conoscenza di un dimensione e di una condizione particolarissimi: quella di come si può andare nello spazio, rimanerci, lavorando in stazioni orbitanti, tornare sulla terra».

 

Martedì 15 marzo 2011

Luigi Pizzimenti (Resp. Sez. Astronautica FOAM13)

La tuta spaziale è il rivestimento utilizzato dagli astronauti durante le attività extraveicolari (EVA) per isolarsi dall’ambiente esterno che può essere dannoso per il corpo umano. Le prime tute spaziali non erano così sofisticate come quelle attuali ed erano sviluppate sfruttando tecnologie già utilizzate per i voli in alta quota e le immersioni in profondità.

 

Martedì 12 Aprile 2011 Paolo Ostinelli (Resp. Informatica FOAM13 Giuseppe Macalli (Resp. Telescopio Ausiliari FOAM13)Dopo la sfortunata missione di Apollo 13, lanciato l’11 Aprile 1970 e tornato sulla Terra il 17 Aprile con ammaraggio nell’oceano Pacifico a circa 900 chilometri a sudovest delle isole Samoa, il 31 Gennaio 1971 è ora il turno di Apollo 14. Questa missione è capitanata da Alan B. Shepard Jr, coadiuvato nel modulo lunare da Kitty Hawk e da Edgar D. Mitchell, mentre a Stuart Roosa orbiterà intorno alla Luna. Obiettivo di Apollo 14 è la regione di Fra Mauro, centrata con uno scarto di soli 20 metri , il luogo dove doveva allunare Apollo 13.

 

Mercoledì 11 Maggio 2011

Prof. Federico Manzini (Resp. Attività Scientifica FOAM13)

Costruito dalla Boeing e dalla General Motors, il Rover Lunare fu utilizzato per la prima volta il 31 luglio 1971 nell’ambito della missione Apollo 15 ed, in seguito, dalle missioni Apollo 16 e Apollo 17.Questo mezzo espanse di molto la capacità degli astronauti di esplorare la superficie lunare. Le prime missioni (sprovviste del rover ) infatti si limitarono a compiere qualche balzo a piccola distanza dal Modulo Lunare, dato che l’ingombrante tuta spaziale non permetteva agli astronauti molto altro. Il rover lunare viaggiava fino a 13 km/h , ma per via della elevata pericolosità (con un sesto della gravità terrestre), difficilmente superava i 4- 5 km/h . Dopo aver svolto il suo dovere, i Rover furono abbandonati sulla Luna , dove si trovano tuttora. Si potranno ammirare molte immagini in 3D.

 

Venerdì 10 Giugno 2011 Giuseppe Macalli (Resp. Telescopi Ausiliari FOAM13) e Chiara Mazzucchelli (Collaboratrice Sez. Didattica FOAM13) Esperti della Fondazione nell’utilizzo dei binocoli in astronomia, vi farà capire come, forse anche Voi, avete un ottimo strumento in casa per l’osservazione del Cielo, il binocolo. 

Astronomia in 3DVenerdì 08 Luglio 2011 Prof. Federico Manzini (Resp. Attività Scientifica FOAM13) Il Cielo viene osservato, dai nostri occhi, solo in due dimensioni, la terza è impossibile per le enormi distanze che esistono tra gli oggetti celesti e noi. Grazie alle moderne immagini e ricerche dai più grandi telescopio del mondo, oggi le riprese in 3D sono possibili.