Il Varese piega la Sampdoria e vola alle semifinali del Viareggio

Il Varese Primavera abbatte i colossi della Sampdoria (3-1) al “Raciti” di Quarrata e guadagna il pass per le semifinali del Torneo di Viareggio, il più importante del mondo a livello giovanile, dove ad attenderlo c’è la Fiorentina (5-4 ai calci di rigore contro il Parma). Partita da incorniciare per i biancorossi che riescono ad arginare lo strapotere fisico avversario grazie a pressing, velocità e tecnica; prova superba della difesa biancorossa – la cui unica sbavatura arriva sul gol di Icardi – ben supportata dai centrali di centrocampo Wagner e Barberis, fondamentale il killer istinct del reparto avanzato. I biancorossi di Devis Mangia volano tra le prime quattro in compagnia di Fiorentina, Inter (1-0 al Genoa) e Atalanta (3-1 alla Juventus). La prima emozione della gara coincide col vantaggio biancorosso: all’11’ Benvenga sfida Martella sul limite destro dell’area e viene messo a terra; del calcio piazzato si incarica Pompilio (nella foto di Fabrizio Riboni) che trova lo spiraglio nella barriera e supera Tozzo per l’1-0. La reazione dei blucerchiati è affidata a Testardi che, trovato in area due volte da azione d’angolo, sfrutta i centimetri ma non trova la porta (13′, 22′). Il Varese controlla e riparte, con De Luca temutissimo dalla difesa avversaria che prova a innervosirlo – con scarsi risultati – o a picchiarlo – riuscendoci già di più -. La “zanzara”, al 27′, riesce comunque a partire in slalom e a servire Pompilio il cui destro, con palla rimbalzante, sorvola di un pezzo la traversa. La Samp non riesce a rispondere e Bruni cambia, inserendo Icardi alle spalle di Testardi e spostando Obiang al fianco di Krsticic.  La manovra non da frutti nell’immediato ed è ancora il Varese pericoloso (31′): tunnel di Pompilio a Masi e assist per De Luca che ha il tempo di mirare ma si fa ipnotizzare da Tozzo, bravo a rimanere in piedi fino all’ultimo. L’ultimo sussulto del primo tempo è il gol in offside di Testardi (42′). Non passano neanche 4′ minuti dal rientro in campo nel secondo tempo che il Varese raddoppia: Barberis libera con una splendida palombella Ferreira che controlla di sinistro verso l’interno, supera Cancellotti e infila Tozzo con un destro a mezza altezza. Lo stesso “Rivaldinho” lascia il campo dieci minuti più tardi per un fastidio muscolare: al suo posto entra Lazaar. La Sampdoria sbanda e perde la testa: Masi viene beccato dall’arbitro a rifilare un calcio a palla lontana a Marchi e si vede sventolare il rosso. I blucerchiati, in 10, reagiscono con orgoglio utilizzando le ultime forze a disposizione: al 21′ D’Agostino sfonda a sinistra e mette al centro, Miceli prova a intercettare rischiando l’autogol con la palla che sbatte sul palo; al 23′ Icardi è bravo a infilarsi tra i centrali  biancorossi e deviare alle spalle di Micai, con la punta del piede, il 2-1. Le speranze di rimonta della Sampdoria durano però poco; al 28′ infatti il Varese chiude definitivamente la partita: De Luca si infila centralmente tra le maglie blucerchiate e serve Pompilio – quarto gol nel torneo – che, col piattone sinistro, mette al tappeto i liguri siglando il definitivo 3-1. 

Il tabellino

Varese-Sampdoria 3-1 (1-0)

 

Marcatori: Pompilio (V) all’11 pt, Ferreira (V) al 4′ st, Icardi (S) al 23′ st, Pompilio (V) al 28′

st.

 

Varese (4-4-2): Micai; Toninelli (Serrano dal 43′ st), Miceli, Bianchetti, Marchi; Benvenga,

Wagner, Barberis, Ferreira (Lazaar dal 13′ st); Pompilio, De Luca (Gaeta dal 35′ st).

A disposizione: Belenzier, Scialpi, Capriolo, Romanini, Maio, Samba. All. Mangia.

 

Sampdoria (4-2-3-1): Tozzo, Cancellotti, Patacchiola, Masi, Martella; Muratore (Icardi 27′

pt), Krsticic (Martinelli dal 29′ st); Rizzo (Lamorte dal 34′ st), Obiang, D’Agostino; Testardi.

A disposizione: Negretti, Celjah, Sanpietro, Messina, Grieco, Rossi. All. Bruni.

 

Arbitro: Manganiello di Pinerolo (Mosca di Chivasso e Croce di Chivasso).

 

Note: espulso Masi al 15′ st per fallo a palla lontana su Marchi; ammoniti: Benvenga,

Wagner e De Luca (V), Testardi (S). Angoli: 3-6; fuorigioco: 6-3; tiri (in porta): 7 (4) – 8 (2);

falli: 14-10. Recupero: 1′ + 3′.