Banchi e sedie nuovi alla scuola: il regalo di “Moreno”

 Tagli, tagli tagli. La scuola pubblica è nell’occhio del ciclone. Ecco perchè  l’iniziativa di questa mattina suona come un segnale di speranza: alla scuola media Dante di varese, un commerciante ha donato 30 banchi nuovi di zecca, con tanto di sedie. È la donazione fatta da Alessio Ariotto insieme con Claudio Aldeghieri, meglio conosciuti come "Moreno dove tutti costa meno", il quale ha voluto dare un segno tangibile: « Diciamo che l’ho fatto per sdebitarmi delle tante sedie rotte quando ero studente – scherza Ariotto – Credo che sia veramente una cosa utile ed efficace. Una donazione non eccessivamente onerosa che riesce però a dare un contributo concreto ai ragazzi. Ecco, spero di essere il primo di una lunga serie di commercianti o imprenditori o privati che decidano di sostenere concretamente la scuola».

L’idea al negoziante è venuta vedendo studenti nel suo negozio, accompagnati dagli insegnanti, alla ricerca di strumenti necessari allo studio: «È un segno tangibile di aiuto verso la nostra clientela, in particolare i ragazzi che sono forse i più bisognosi di avere a disposizione ambienti attrezzati e moderni dove trascorrono il tempo dello studio». 
Oltre alla Dante, "Moreno" ha regalato 31 banchi e relative sedie all’elementare di Rancio Valcuvia, una dotazione che, di fatto, ha rinnovato quasi l’intera scuola visto che gli iscritti sono una cinquantina. E anche alla scuola di prima alfabetizzazione della Vidoletti sono arrivati due armadi in dono: « Per me è importante questa scuola di alfabetizzazione, un segno evidente che Varese è ospitale e accoglie al meglio chi arriva in città».
Un esempio che farà proseliti: « Devo ammettere che questo gesto è stata un’illuminazione – commenta Marco Parravicini, fiduciario Ascom a Varese – ha dimostrato che veramente è possibile aiutare concretamente la scuola. Di solito si è frenati perchè si pensa a chissà quali impegni; invece, basta anche un aiuto contenuto per fare davvero il bene dei nostri giovvani. A volte non ci si muove perchè non si conosce. Considero questa giornata l’apertura di un nuovo filone di collaborazione tra i commercianti e il mondo dell’istruzione».

Bianchi, puliti, perfetti, banchi e sedie attendono ora il rientro dalle vacanze pasquali degli alunni della Dante. Sulla lavagna il monito del Preside Fassi: « È materiale nuovo, abbiatene cura!»