L’Ascoli ha fame di punti, il Varese non può farsi sorprendere
Venerdì sera in campo (ore 19) per i biancorossi che attendono i marchigiani di Castori. Sannino chiede «uno stadio tutto biancorosso». In campo gli undici che hanno sfidato il Sassuolo
Concentrazione altissima: è questo l’unico modo che ha il Varese per continuare la sua corsa a perdifiato verso i playoff, che questa sera – venerdì 22 – passa da Masnago per la partita contro l’Ascoli (calcio d’avvio alle 19, diretta testuale su VareseNews). Mister Sannino lo sa e predica prudenza fin da sabato scorso, quando nella sala stampa del "Braglia" di Modena ha avvisato: «Non pensiamo che giocare più partite a Varese renda più semplici le cose».
E l’arrivo dei bianconeri marchigiani, attesi da migliaia di tifosi che promettono di accomodarsi sui gradoni dello stadio (2.000 biglietti in prevendita già staccati entro giovedì sera) rappresenta un nuovo esame da prendere con le molle per Ebagua e compagni: penalizzati di ben sei punti la formazione di Castori ha sempre dimostrato di credere comunque nella salvezza rispondendo sul campo alle vicissitudini societarie.
MASNAGO, CASA DEI VARESINI – Il Varese ha effettuato una sgambata anche venerdì mattina ma l’allenamento classico pre-partita è stato quello del giovedì mattina dopo il quale Sannino si è come di consueto intrattenuto davanti a taccuini e telecamere. «Attenzione – ha avvertito il tecnico biancorosso -, l’Ascoli è una squadra molto buona che sta passando alcune difficoltà societarie. Ogni vittoria è ridimensionata dai punti tolti loro in classifica e questo è uno stimolo in più per aver fame e venire qui sapendo di dover fare bottino pieno, ma noi non possiamo permetterci di avere meno voglia di loro».
UNDICI CONFERMATO – Non ci sono grandi problemi di formazione per il Varese, almeno a livello di schieramento titolare. In campo scenderanno gli stessi undici che sono partiti contro il Sassuolo, con la consueta difesa a quattro, con Zecchin e Carrozza sulle fasce e la coppia offensiva formata da Ebagua e Neto. In mezzo l’unico dubbio possibile tra Frara (foto) e Correa ma Sannino sceglierà il giocatore torinese dal primo minuto, con l’argentino pronto a subentrare in corsa. La panchina invece appare un po’ sbilanciata, con il solo Camisa a dare il cambio ai difensori perché Figliomeni e Armenise non sono ancora al meglio.
GLI ANTICIPI – La serata del giovedì nel frattempo ha visto la disputa di due anticipi interessanti. Nel derby veneto gran prova di forza del Padova che ha travolto 4-1 il Vicenza davanti a diecimila spettatori. Partita aperta da un’autorete di Martinelli, poi El Shaarawy e doppietta di De Paula per i padovani; l’ex varesino Cellini ha invece siglato il momentaneo 3-1. Allo stadio "Adriatico" invece il Pescara è stato fermato sull’1-1 dal Frosinone ma per i biancoazzurri è un punto guadagnato: Sansovini ha infatti segnato il gol del pareggio al 5′ di recupero del secondo tempo, rispondendo così alla precedente rete di Masucci (18′). Padova, Vicenza e Pescara sono ora appaiate a quota 49, appena fuori dalla zona playoff; il Frosinone invece resta inguaiato al penultimo posto.
Varese – Ascoli (probabili formazioni)
Varese (4-4-2): Zappino; Pisano, Pesoli, Dos Santos, Pugliese; Zecchin, Corti, Frara (Correa), Carrozza; Ebagua, Neto Pereira. All. Sannino.
Ascoli (4-5-1): Guarna; Gazzola, Faisca, Micolucci, Calderoni; Lupoli, Moretti, Pederzoli, Di Donato, Cristiano; Feczesin. All. Castori.
Arbitro: Guida di Torre Annunziata.
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