Scarcerata la vicina del ministro Bossi
Ha patteggiato 3 mesi di reclusione a conclusione del processo per direttissima
Esce dal carcere Halyda S. la giovane di 19 anni arrestata giovedì scorso dopo un litigio con la scorta del ministro Umberto Bossi. La donna, vicina di casa del leader leghista, aveva attirato l’attenzione dei poliziotti, per le urla: stava infatti litigando in balcone con la madre. Alla vista dei carabinieri, chiamati dal capo della scorta, ha poi reagito, evidentemente esasperata anche da una difficile situazione familiare. Ha patteggiato 3 mesi di reclusione ed è ritornata a casa, dopo il processo per direttissima, questa mattina, al tribunale di Varese con il giudice Ottavio D’Agostino.
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