Pescara imbattibile in casa? Il Varese vuole dimostrare il contrario
La squadra di Zeman ha sempre vinto in casa ed è lanciata al secondo posto dietro il Torino. «Questo è uno stimolo in più» dice Maran. E i biancorossi hanno un conto da regolare (Martedì, ore 15, stadio Adriatico)
A dar retta ai numeri, il Varese parte largamente sfavorito nella sfida infrasettimanale (si gioca alle 15 di martedì 1 novembre) che lo vede impegnato sul campo del Pescara. Lo stadio "Adriatico" è stato fino a questo momento inespugnabile, il rettangolo verde in cui gli esperimenti del guro Zdenek Zeman sono sempre riusciti alla grande a giudicare dalle cinque vittorie in cinque gare condite da gol a grappoli.
STIMOLO IN PIU’ – «Il Pescara è senz’altro la squadra del momento in Serie B, continua a vincere e a segnare e non è un caso se è seconda in classifica. Proprio per questo motivo però i miei ragazzi avranno uno stimolo ulteriore per fare risultato» spiega un combattivo mister Rolando Maran, che ha portato il Varese in ritiro a Chieti fin da domenica sera e che sta lavorando per assemblare al meglio l’undici inziale. «Avendo giocato sabato pomeriggio, ci sono ancora un po’ di giocatori non al 100%: per questo motivo evito di anticipare la formazione e mi tengo ancora qualche ora per decidere» ha detto il tecnico veneto lunedì pomeriggio. «Comunque ci sarà qualche piccola variazione ma nulla di stravolgente» anche perché, aggiungiamo noi, a parte l’abbondanza in attacco questa squadra non ha grandi ballottaggi da proporre. Anche perché Nadarevic, uno candidato a partire titolare, è rimasto a casa con una punta di pubalgia, quindi le fasce saranno ancora terreno per Zecchin e Carrozza, due che potrebbero esaltarsi con lo schieramento tattico del Pescara. La stessa cosa potrebbe valere per De Luca e Neto Pereira (foto sotto), così non è un’eresia pensare che il babybomber e il brasiliano possano formare la coppia d’attacco del primo minuto. In difesa pare invece tutto confermato, con Pucino e Terlizzi pronti a subentrare se necessario.
SPAZI DA CHIUDERE – Maran non nasconde che il morale sia alto in casa biancorossa: «La vittoria con la Juve Stabia ci ha permesso di lasciare subito alle spalle il ko di Reggio Calabria – sottolinea il mister – e ci dà la voglia di tornare subito in campo». Il gioco di Zeman, bello e produttivo ma anche rischioso per il proprio portiere, non è facile da "assorbire". «Come in ogni occasione dovremo prendere delle precauzioni – spiega Maran – e pensare ad alcuni accorgimenti soprattutto a livello dei movimenti individuali. Però è altrettanto importante che il Varese non snaturi il proprio gioco. Dovremo chiudere molto bene gli spazi perché il Pescara attacca con molti uomini ed essere concentrati quando ci sarà da "scalare" in difesa per non lasciare varchi ai loro attaccanti.
CONTO IN SOSPESO – Lo scorso anno all’Adriatico andò in scena il peggior arbitraggio affrontato dal Varese, quello del barese Nasca che omaggiò i padroni di casa di un rigore inesistente, poi realizzato dallo stesso giocatore (Sansovini) crollato a terra nell’azione incriminata. E poco dopo su Carrozza venne negato un penalty ben più evidente. Episodi che fecero parecchio arrabbiare il clan biancorosso e i tifosi che alla prima occasione se la presero sonoramente con l’allora designatore Rosetti. Anche per questo in casa Varese sono in tanti a voler fare bene davanti al pubblico biancoazzurro.
LO SPAURACCHIO – Assente Ciro Immobile, la palma del più pericoloso (ma è una scelta tra molti nomi) va a Lorenzo Insigne, folletto napoletano che si trova a meraviglia nel gioco di Zeman. Con il tecnico boemo Insigne ha già banchettato a suon di reti con la maglia del Foggia (19 gol lo scorso anno) e con l’approdo a Pescara non ha perso le buone abitudini, con sei centri già all’attivo. Cresciuto nel Napoli, classe 1991, ha pure esordito con una doppietta nella Nazionale Under 21 diretta da Ciro Ferrara. Con lui in attacco ci saranno Sansovini e Maniero, sostenuti alle spalle dalle giocate del trio formato da Gessa, Verratti e Cascione. La qualità al potere.
Pescara – Varese (probabili formazioni)
Pescara (4-3-3): Pinsoglio; Zanon, Romagnoli, Capuano, Balzano; Gessa, Verratti, Cascione; Sansovini, Maniero, Insigne. All. Zeman.
Varese (4-4-2): Bressan; Cacciatore, Troest, Camisa, Grillo; Zecchin, Corti, Kurtic, Carrozza; De Luca, Neto Pereira. All. Maran.
Arbitro: Tommasi di Bassano del Grappa (Masotti e Manna; IV° uomo Roca).
SERIE B – Programma e classifica
SERIE B – Risultati in tempo reale
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Tsilvia su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
PaoloFilterfree su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
elenera su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
Felice su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
Alessandra Toni su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
lenny54 su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.