Crisi, Ipsos e Anci Lombardia fanno il quadro della situazione
Le risposte e le proposte dei lombardi sui temi della crisi e dei tagli ai servizi comunali
La sintesi della ricerca
Oltre il 50% dei lombardi ha dichiarato che la sua famiglia è stata in qualche modo colpita dalla crisi. Il disagio dei cittadini si riflette anche sulla percezione della qualità della vita, avvertita come peggiorata nelle sue componenti fondamentali, prima di tutte quella economica e lavorativa. La difficoltà dei cittadini è percepita anche dai Sindaci: sono ben l’88% i primi cittadini lombardi che hanno registrato un aumento di richiesta di aiuto da parte dei cittadini nell’ultimo anno. Ma di fronte a richieste crescenti, il 66% sindaci ammette di non essere più in grado di dare risposte adeguate. Il motivo di tutto questo è da ricercarsi nelle manovre che si sono scaricate sui Comuni. Per il 2012 il 93% dei Sindaci lombardi ritiene che i tagli incideranno sull’operato del comune, ma anche tra i cittadini si fa largo questa consapevolezza, condivisa dal 76% degli intervistati. I tagli ai Comuni si traducono in tagli ai servizi, temuti, annunciati e infine operati dai sindaci (soprattutto sulla manutenzione delle strade, del verde, impianti sportivi e sulle attività culturali, cercando di mantenere invariati i servizi assistenziali e alla persona). L’alternativa dell’aumento di tasse e tariffe pur di mantenere gli standard qualitativi, finora ha trovato applicazione solo dal 31% dei sindaci intervistati e registra una disponibilità sempre più scarsa da parte dei cittadini a farsi carico dei costi aggiuntivi. Dove taglierebbero i cittadini, se fossero al posto del sindaco? Dalle analisi risulta una sostanziale affinità di giudizio: vengono considerate intoccabili le spese sociali, scolastiche e l’igiene urbana, meno la cultura e le biblioteche (che registrano però il massimo gradimento tra i servizi erogati dal comune), gli impianti sportivi e il verde urbano. Qualche differenza di vedute tra cittadini e amministratori appare sulla manutenzione delle strade e dei marciapiedi e sull’anagrafe e gli sportelli comunali. Per quanto riguarda il federalismo, oltre metà dei cittadini lombardi e un terzo dei sindaci sono convinti che il federalismo porterà benefici, ma queste percentuali registrano un calo rispetto al 2010, anche se l’accordo con l’idea di federalismo fiscale rimane alto: tra i sindaci prevale però una sorta di disincanto: è infatti condivisa l’opinione che, in presenza dei tagli e dei vincoli al bilancio, l’autonomia finanziaria dei Comuni sarebbe comunque pregiudicata. Le proposte dei cittadini per affrontare la crisi dimostrano attenzione al dibattito politico in corso e segnalano la propensione alla dismissione del patrimonio pubblico (48%), all’introduzione di una patrimoniale (38%), e alle liberalizzazioni (31%). Molto meno gradita sarebbe invece una riforma delle pensioni (solo il 13%).
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
flyman su Ilaria Salis candidata alle europee con Alleanza Verdi Sinistra nel collegio NordOvest
Alberto Gelosia su Ilaria Salis candidata alle europee con Alleanza Verdi Sinistra nel collegio NordOvest
lenny54 su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
malauros su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
Felice su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
PaoloFilterfree su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.