Gallarate si mobilita contro la violenza sulle donne

La città di Gallarate celebrerà la Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne con una serie di appuntamenti che si dipaneranno tra il 25 e il 26 novembre.
Primo in ordine di tempo, nella mattinata di venerdì prossimo, il laboratorio organizzato dall’Ipc Falcone, patrocinato dal Comune e destinato agli studenti dell’istituto. I partecipanti entreranno in contatto con esperienze reali legate al tema della giornata, approfondendone gli aspetti psicologici e legali attraverso l’intervento di rappresentanti delle istituzioni e del volontariato.
Alle 17.30 incomincerà l’iniziativa organizzata dal Comune. Il MAGA ospiterà una tavola rotonda aperta alla cittadinanza e intitolata Odi et amo. L’incontro si propone di affrontare la piaga della violenza sulle donne con un approccio a molte voci, ricco di sfaccettature. Introdotti dal vicesindaco e assessore con delega alle Pari Opportunità, Angelo Senaldi, e moderati dal caporedattore centrale de L’Europeo, Valeria Palumbo, interverranno l’assessora alla Partecipazione Democratica Cinzia Colombo, l’avvocato Giancarlo Beraldo, il sostituto procuratore della Repubblica Anna Fiorillo, la scrittrice Saide Mohammadi e la psicoanalista Monica Rubin. La tavola rotonda sarà animata dalle letture curate dall’attrice Sara Mignolli. Al termine della discussione, il MAGA offrirà a relatori e spettatori la possibilità di visitare in anteprima la mostra Voglio soltanto essere amato. Il titolo è anche il filo conduttore per il 2011 di una iniziativa più ampia cui partecipa il museo di via De Magri: MAP, Multimedia Art Platform. Obiettivo generale del progetto è aprire una riflessione sullo stato dell’arte e della cultura, mentre l’esposizione gallaratese si propone di stimolare un dibattito, attraverso le opere di 37 artisti, sull’importanza che l’amore riveste nella società contemporanea.
Sabato 26, infine, alle 21.00, la sala Planet Soul del Melo ospiterà Un corpo in pezzi, letture a tema dell’attrice Marina Spreafico con azioni sceniche di Valentina Rho e Vincenzo Paladino. Lo spettacolo, che assembla testi eterogenei per forma espressiva, genesi culturale e provenienza storica, indaga la natura profonda e composita della violenza sulla donna, dall’origine ancestrale.
Saranno presenti agli incontri gli assessori Sebastiano Nicosia (Cultura e Pubblica Istruzione) e Margherita Silvestrini (Servizi Sociali), direttamente coinvolti nell’organizzazione.
«Purtroppo la cronaca si incarica spesso di ricordare a tutti noi quanto il tema della violenza sulle donne sia attuale. – commenta l’assessore e vicesindaco Senaldi –. Anche per questo abbiamo deciso di celebrare il 25 novembre con diversi appuntamenti, tutti di notevole spessore sociale e culturale. L’amministrazione gallaratese ha individuato la collaborazione con le realtà del territorio come strumento per portare avanti la propria azione in modo efficace e le sinergie attivate in questa circostanza confermano questa impostazione. Ringrazio tutti coloro che hanno affiancato il Comune nell’allestire le iniziative: la professoressa Gabriella Baldissera e l’architetto Franca Cattaneo, che hanno dato un contributo decisivo all’organizzazione, il MAGA, il Melo e l’Ipc. Senza contare gli esperti e gli artisti che animeranno la due giorni. È solo con un efficace gioco di squadra che certe battaglie civili possono essere combattute e vinte».

Il programma dettagliato delle iniziative.
25 novembre
Mattina
Istituto Falcone
Via Matteotti 4
Iniziativa organizzata dall’Ipc

Pomeriggio
MAGA ore 17.30
Via De Magri 1
Tavola rotonda e dibattito
Odi et amo
No alla violenza contro la donna
Presenta: Assessore Angelo Senaldi
Partecipanti tavola rotonda:
Assessore Cinzia Colombo
Avvocato Giancarlo Beraldo
Magistrato Anna Fiorillo
Scrittrice Saide Mohammadi
Psicoanalista Monica Rubin
Moderatore: Valeria Palumbo
Letture di Sara Mignolli, attrice
A seguire, visita alla mostra Voglio soltanto essere amato.

26 novembre
Ore 21.00: Melo – sala Planet
Via Magenta 3
Un corpo in pezzi
letture di Marina Spreafico
e azioni di Valentina Rho e Vincenzo Paladino