Nicoletti e la mozione che taglia 450mila euro alla politica

Il consigliere di Movimento libero spiega nel dettaglio la sua proposta di taglio dei costi

Alessio Nicoletti, leader di Movimento Libero e Consigliere Comunale di Varese, spiega, nel dettaglio, la portata economica della mozione che domani sera sarà discussa dal Consiglio Comunale.

La nostra proposta di tagli ai  costi della politica non ha solo un alto valore simbolico, ma è articolata in modo da far risparmiare al  Comune di Varese  almeno 450.000 euro all’anno. Il nostro obiettivo è quello di garantire servizi alla cittadinanza senza dover aumentare ulteriormente la pressione fiscale  locale, già oggi troppo elevata..  A questi 450.000 euro , si potrebbero facilmente aggiungere altri 120.000 euro circa, qualora l’Amministrazione Comunale decidesse di condividere le nostre richieste di uscire dall’associazione Varese Europea(60.000 euro all’anno)  e di non rinnovare il contratto per il Teatrino Santuccio( 63.500 euro all’anno). Insomma, abbiamo indicato la via per risparmiare almeno 570.000 euro all’anno e domani sera, in Consiglio Comunale, si avrà l’occasione di affrontare seriamente la questione. Nel dettaglio la mozione in discussione domani sera prevede:
1)La diminuzione  delle  indennità dei componenti della Giunta Comunale di almeno il 10%, che garantirebbe un risparmio di circa 50.000 euro all’anno.  Una riduzione sostenibile, tenendo conto che oggi il Sindaco percepisce un’indennità di6.854,10 euro al mese, il Vicesindaco di 4555,15 euro, gli assessori ed il Presidente del Consiglio Comunale di 3.644,12 euro.
2)La diminuzione dei gettoni di presenza dei Consiglieri Comunali di almeno il 20% , che garantirebbe  un risparmio di circa 14.000 euro all’anno. A bilancio è iscritta una posta di circa 70.000 euro all’anno e il gettone di presenza dei Consiglieri Comunali ammonta a 56,13 euro.
 
3)La limitazione di consulenze ed incarichi esterni, con particolare attenzione alla progettazione, e verifica dell’indispensabilità di quelli assegnati, con una comunicazione annuale alle commissioni competenti , che comporterebbe  un risparmio di almeno 50.000 euro all’anno, tenendo conto che i soli incarichi di progettazione oscillano tra i 150.000 e i 200.000 euro all’anno.
4) La riduzione delle  indennità dei nominati nelle partecipate e/o controllate del Comune di Varese di almeno il 20% , che garantirebbe un risparmio di circa 40.000 euro all’anno . Il costo totale per i nominati nelle partecipate e/o controllate del Comune di Varese è fi circa 222.000 euro all’anno.
 

5) Lo scioglimento della Avt spa, che  garantirebbe un risparmio di almeno 300.000 euro all’anno, e l’alienazione delle quote (10%) di Varese Risorse detenute dal Comune di Varese, che  garantirebbe un introito una tantum sostanzioso da quantificare.” 

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 29 Novembre 2011
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