Bossetti: “Caso Caianiello dimostra che a Gallarate abbiamo fatto bene a correre da soli”

«Il caso Caianiello – afferma Bossetti – è la dimostrazione che a Gallarate è stata giusta la scelta della Lega Nord di correre da soli senza il PDL. Ognuno va certamente considerato innocente fino a prova contraria e fino al terzo grado di giudizio, detto questo però si tratta dell’ennesimo episodio che dimostra quanto la politica a Gallarate si sia intrecciata troppo spesso e in maniera sospetta con gli affari. La condanna di Caianiello fa seguito poi ad altre indagini, sempre a Gallarate e sempre nel medesimo ambito, su personaggi che sulla commistione politica-affari avrebbero cercato di costruire le loro personali fortune. Lasciando un attimo da parte quelli che si possono ritenere gli aspetti maggiormente tecnico-giuridici, non possiamo non sottolineare il forte impatto politico della vicenda, dovuto anche al fatto che stiamo parlando di una persona che per anni ha ricoperto incarichi di rilievo nel PDL a livello locale, provinciale e regionale. Alla luce anche di questi avvenimenti, appare ancora più azzeccata la decisione del Movimento di presentarci da soli in tutti i Comuni dove si andrà al voto».