Dopo 10 anni di silenzio, arriva il “carnevale di Re Amaretto”
Iniziativa messa in piedi da un gruppo di giovani cittadini con la ProLoco e decine di associazioni: torna la sfilata di carri, ma ci saranno anche giochi, concerti, stand gastronomico
«Vogliamo riportare la tradizione carnevalesca a Saronno». È questo lo spirito che ha animato un gruppo di giovani della città, guidati da Dino Romualdo Gallo Afflitto e Cinzia Magistrali, che con l’aiuto della Pro Loco hanno messo in piedi in meno di due mesi un grande carnevale, con tanto di sfilata che in città non si faceva da dieci anni. Ma non solo, ci saranno anche animazioni per bambini, stand gastronomico, giochi, concerti. Il tutto sotto il nome “La città di Re Amaretto”, tra venerdì e sabato con una serie di iniziative che coinvolgono moltissime associazioni della città. Con il sostegno degli sponsor: Ascom cittadina, Decathlon, Despar e il Baloon Express Shop.
Soddisfatta anche la Pro Loco: «I preparativi per il Nuovo Carnevale di Saronno sono in dirittura di arrivo – spiega la presidente Lena Eupizi -. I componenti del direttivo della Proloco di Saronno sono veramente soddisfatti di poter portare a conoscenza di tutti i saronnesi le nuove maschere frutto della fantasia di un loro membro. Quest’anno Re Amaretto e Regina Granella, che nei giorni scorsi sono stati registrati presso la Camera di Commercio di Varese, usciranno finalmente nelle strade e si faranno ammirare da tutti i saronnesi. L’idea di queste maschere è nata dall’osservazione di ciò che avevano già fatto le varie città a noi vicine che si sono riferite alle varie produzioni e tradizioni del loro territorio, come Tarlisu a Busto Arsizio, Re Risotto a Gallarate, Re Truciolo a Cantù, Re biscottino a Novara, Re Bosino a Varese. Saronno non aveva una sua maschera».
La festa comincerà venerdì pomeriggio, 24 febbraio, dalle 14 alle 18.30, con La città dei Bambini, in piazza Libertà, laboratori di giochi e intrattenimento per i più piccoli. Si prosegue poi la sera, dalle 20.30 con il veglione in centro con intrattenimento di bande musicali.
Sabato 25 si comincia al mattino: dalle 10 alle 13 torna la città dei bambini, mentre alle 11.30 ci sarà la cerimonia ufficiale di apertura del sabato grasso e la presentazione di Re Amaretto e Regina Granella. Alle 15 partirà la sfilata da piazza del Mercato e che terminerà in piazza Libertà. Alle 17 la cerimonia ufficiale di chiusura con la consegna di attestati di riconoscimento alle associazioni che hanno collaborato, oltre alla solenne riconsegna delle chiavi della città al sindaco. Alla sera, dalle 19 alle 22, torna il veglione in centro con intrattenimento di gruppi cittadini.
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