La fondazione Blini rilancia: “Disegnamoci le piste ciclabili”
L'idea per non far spegnere l'entusiasmo acceso dal Giro d'Italia a Busto. Chiunque potrà proporre percorsi ciclabili perla città da suggerire all'amministrazione. C'è tempo fino al 21 giugno
Il passaggio del Giro d’Italia da Busto ha contagiato l’intera città e fatto riscoprire a molti bustocchi la passione per la bicicletta che, in questa primavera, è stata al centro di un’infinità di iniziative diversissime fra loro che hanno coinvolto istituzioni, scuole, associazioni, commercianti, bambini e chi più ne ha più ne metta, diventando addirittura il mezzo "simbolo" di una battaglia ambientale che oltrepassa i confini della città ed essendo al centro di un progetto di esposizione permanente.
Per far sì che questa passione non bruci nell’arco di un istante, ma possa lasciare un’eredità concreta in termini di mentalità e stili di vita, la Fondazione Giovanni Blini invita tutti i ragazzi (e non) di Busto e dintorni a elaborare delle proposte di piste ciclabili "economicamente sostenibili", e cioè il meno utopiche possibile, che tengano quindi conto delle esigenze della viabilità corrente e non prevedano un eccessivo costo in infrastrutture e simili.
Non servono veri e propri tragitti già perfettamente disegnati sulla mappa cittadina (comunque auspicabili), ma una serie di idee da condividere per arrivare a un progetto di massima che la Fondazione stessa si impegna a sottoporre al Comune e alle istituzioni territoriali, per instaurare un dialogo progettuale sereno e costruttivo, teso a valorizzare anche il neonato bike-sharing. E proprio le sette "stazioni" cittadine – così come gli istituti superiori o i parchi disseminati per Busto – potrebbero essere i punti cardine o le mete ultime da collegare attraverso una rete di percorsi ciclabili a misura di cittadini e famiglie.
Una proposta, questa, in perfetta sintonia anche con l’ultima azione del nostro (pur scettico) consigliere Valerio Mariani, che giustamente si preoccupa di verificare lo stato in cui vertono le poche piste ciclabili già esistenti sul territorio comunale. Chi ha voglia di partecipare può chiedere informazioni o sottoporre i propri progetti a info@fondazioneblini.it entro il 21 giugno. L’iniziativa è presente anche su Facebook.
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