Sei italiani su dieci rinunciano alle vacanze

Il dato emerge dall'analisi di Adoc: chi partirà starà via al massimo una settimana con un budget di 600 euro a persona

Secondo le stime dell’associazione consumatori Adoc solo il 40% degli italiani andrà in vacanza. A far rinunciare ai viaggi le famiglie avrebbero contribuito rincari delle utenze domestiche, di trasporto e alloggio e l’Imu. Il 65% di chi invece partirà starà in vacanza al massimo per una settimana, mentre solo l’1% potrà permettersi quasi un mese di relax. Oltre alle spese per tasse e bollette hanno inciso secondo l’associazioni anche i rincari nei prezzi: per un biglietto aereo di andata e ritorno si spende in media il 2% in più dello scorso anno, un biglietto del treno costa il 3,8% in più. Prendere l’auto comporterà un esborso maggiore di oltre 20 euro per due pieni. In rialzo dell’1,5% anche i pacchetti vacanza ”tutto compreso”, mentre l’alloggio in un albergo a mezza pensione per una settimana costa l’1,4% in più.
Il budget a testa da destinare alla vacanza si aggira intorno ai 600 euro mentre solo il 3% degli intervistati ha dichiarato di essere disposto a spendere più di 1.000 euro.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 08 Luglio 2012
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