Ruffinelli: “Bene la pista ciclabile al T2, dà dignità all’uso quotidiano della bici”

Riceviamo e pubblichiamo la riflessione di Luciana Ruffinelli, assessore regionale allo Sport, sul progetto della pista ciclabile Cardano – T2 di Malpensa.

Accolgo con vivo interesse la proposta fatta da cinque Comuni dell’intorno di Malpensa, di inserire un progetto di collegamento ciclabile tra Cardano al Campo e il Terminal 2 dell’aeroporto di Malpensa nel piano regionale della mobilità ciclistica.
Il progetto, presentato sabato scorso a Cardano al Campo, è decisamente affascinante per diversi motivi, dall’idea di rendere più “verde” l’accesso all’aeroporto, al fatto che questo percorso permetterebbe di far riscoprire un patrimonio naturalistico talvolta snobbato, come quello della brughiera di Malpensa.
Da assessore regionale allo Sport e Giovani non posso che sostenere attivamente un’iniziativa che ha il merito di dare dignità nella vita quotidiana di tutti i cittadini a una pratica sportiva di grande tradizione popolare, soprattutto in Lombardia, qual è l’andare in bicicletta. Non solo, sono pronta ad offrire tutta la mia disponibilità, a confrontarmi e a dare una mano ai sindaci del territorio per “tirare la volata” a un progetto che merita senza alcun dubbio di trovare spazio e sostegno finanziario all’interno delle opere strategiche in chiave Expo 2015, oppure tra i bandi che incentivano la mobilità alternativa. Il fatto che su questo tema si stia registrando una sensibilità bipartisan, tra le amministrazioni comunali e tra le forze politiche locali, non fa altro che accrescere le speranze di concretizzare il sogno accarezzato da anni in primis dalle associazioni cicloamatoriali.
Il Piano Regionale della Mobilità Ciclistica, elaborato dall’assessore alla mobilità Raffaele Cattaneo e l’ordine del giorno dei consiglieri Giorgio Puricelli e Rienzo Azzi a sostegno del progetto di percorso ciclopedonale tra Gallarate e il Ticino, recentemente approvato dal Consiglio Regionale, dimostrano che il tema della mobilità sostenibile incontra grande attenzione, nel comune intento di sfruttare la grande opportunità di Expo 2015 per infrastrutturare in modo intelligente il territorio.
Il progetto della ciclabile da Cardano a Malpensa può integrare in modo efficace le iniziative già in corso.
Il sostegno alla mobilità ciclistica, non solo come occasione cicloturistica, ma anche come concreta ed economica alternativa all’automobile per raggiungere i luoghi di lavoro, com’era uso comune in altre epoche e come lo è tuttora in Paesi europei quali Olanda e Germania (nazione con il record di km di piste ciclabili), rappresenta una vera sfida per Regione Lombardia.
Oltretutto, si tratta di una tendenza confermata dai più recenti dati statistici, che svelano come nel 2011, in Italia, la bicicletta abbia superato l’automobile in termini di vendite, con la considerevole cifra di un milione e 750mila esemplari. Non accadeva dal Dopoguerra…
In presenza di un simile trend crescente, è doveroso che le istituzioni territoriali facciano rete e collaborino attivamente per assecondare questa sorprendente spinta al ritorno dell’uso della bicicletta, mettendo in campo progetti mirati ad agevolare l’utilizzo delle due ruote a pedale soprattutto tra i giovani. Infrastrutturare il territorio per renderlo percorribile in sicurezza, attraverso la realizzazione e la messa in rete di piste ciclabili e di altre opere e iniziative di supporto, come i cicloposteggi o il bike-sharing nelle città, è un’esigenza sempre più sentita.