Croce Rossa ed Enpa unite per salvare Lalla, cagnolina inferma

Lettera da parte dell’associazioni animali che lanciano una raccolta fondi per salvare la cagnolina di due pensionati che non hanno altre risorse per farla operare

Sono passati 3 anni dall’ultima volta che organizzammo una raccolta fondi. Vi ricordate di Spike, il cane bruciato dall’acido solforico per mano di un vigliacco? Non è nostra abitudine farvi ricorso perché cerchiamo sempre di attingere alle risorse che, con fatica, riusciamo a mettere da parte per le emergenze.

Adesso,però, abbiamo bisogno di aiuto. Siamo impegnati – in questo preciso momento – su troppi fronti per farcela da soli. Sappiamo non essere un buon momento; la crisi erode il bilancio familiare e, conseguentemente, anche la possibilità di aiuto alle associazioni.

Ma qui si tratta di aiutare umani e animali. E’ una storia triste quella che vi raccontiamo che, con il vostro piccolo ma preziosissimo contributo, si può trasformare in una gara di solidarietà a tutto campo.

 

Il 12 Novembre giunge via mail la richiesta d’aiuto da parte di una volontaria della Croce Rossa Italiana della sede di Saronno. Il medico di guardia, la notte tra domenica e lunedì, viene chiamato per un’emergenza a Caronno Pertusella (Varese). Due anziani– lui ipovedente, lei inferma – hanno bisogno di assistenza.

Fatta la visita il sensibile medico nota la cagnolina Lalla sdraiata nel suo giaciglio, immobile. Chiede al proprietario cos’abbia e con le lacrime agli occhi il povero anziano risponde che si è paralizzata e che l’ha già portata dal veterinario, fatto la TAC e speso per gli esami ben 750 euro. I veterinari consigliano l’intervento alla colonna vertebrale (per un’ernia) ma la cifra è di oltre 2000 euro.

«Non ce la facciamo – dice con un nodo in gola -. La pensione la metto praticamente tutta per curare mia moglie che è inferma a letto. Io amo questa creatura, è la mia Lalla. E’ la mia compagnia, e mi ha portato a spasso fino a quando non si è paralizzata…ma come faccio adesso?”.

 

ll medico si commuove per il povero anziano, per la sua sfortunata moglie e per quel cane che è tutto per loro. Gli promette che in qualche modo troverà un aiuto. Ed è così che si attiva e si mette in contatto con noi, coinvolgendo i colleghi e lo staff della CRI di Saronno.

Come ENPA ci siamo mossi per trovare una struttura qualificata che possa operare la cagnolina a una tariffa più accessibile. Confidiamo di trovarla. Nel frattempo dobbiamo procedere alla raccolta fondi, per garantire l’ intervento. In tempi brevi, perché non si aggravi la condizione di Lalla.

 

Cogliamo l’occasione per invitare tutti a una riflessione. A pensare come un medico, votato a salvare vite umane, non si limiti al suo lavoro ma siguardi intorno, incontrando lo sguardo di un cane. Comprendendo come quella creatura sia la forza e la ragione di vita di coloro che è corso a salvare. Non è difficile, per chi è sensibile e attento, trarne un importante insegnamentoprofonda umanitàe rispetto per la vita. E’ doveroso da parte nostra un ringraziamento al medico e allo staff della CRI di Saronno che si è presa a cuore la vicenda di Lalla e della sua famiglia.

 

Contiamo sulla solidarietà di tutti. La Croce Rossa Italiana di Saronno è al nostro fianco per aiutarci nella raccolta della cifra necessariaa sostenere i costi dell’operazione di Lalla. Un grande esempio di cooperazioneche sottolinea come agire ‘nel e per il bene’ sia motivo di unione. Perchè uniti si è più forti. Sempre.

Ricordiamo, per trasparenza, che l’elenco delle cifre donate (affiancate dalle iniziali del donatore per ragioni di privacy) saranno settimanalmente pubblicate sul sito www.enpasaronno.itsulla pagina FB di Enpa Saronno.Sarà nostro impegno aggiornarvi sulla situazione di Lalla, sull’intervento e sugli esiti dello stesso. Vi renderemo partecipi della sua avventura. Per donare, eccovi i dati utili: IBAN IT 94 O 03204 50520 000000014932 Banca di Legnano, intestato a E.N.P.A. Onlus Sez. SaronnoCausale: Donazione OPERAZIONE LALLA in favore di E.N.P.A. Onlus Sez. Saronno.

 

Ricordate che le donazioni liberali sono deducibili fiscalmente, poiché la donazione è destinata a una ONLUS (Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale). Tutte le offerte erogate con bonifico bancario (le cui ricevute fanno testo) sono detraibili. Vi chiediamo, infine, di mandarci se possibile la copia della distinta del bonifico (in PDF) in modo da avere il vostro riferimento per darci la possibilità di ringraziarvi. Ovviamente i vostri dati resteranno coperti da privacy come da normativa vigente. L’indirizzo mail cui inviare il PDF è il seguente: raffamaniero@tiscali.it (tesoriera della Sezione), oppure info@enpasaronno.it. Per qualsiasi informazione potete contattare i numeri:  334 3190151 oppure la segr. telefonica   class="skype_pnh_logo_img" v:shapes="_x0000_i1026">02 9621309.

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Pubblicato il 19 Novembre 2012
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