Giornata del Riuso: quest’anno i rifiuti diventano regali a San Gallo

Torna a Varese, per la terza volta consecutiva, la Giornata del Riuso, la manifestazione che promuove il riutilizzo degli oggetti “da buttare”. L'appuntamento è nel quartiere intorno a viale Aguggiari sabato 17 novembre

giornata del riusoTorna a Varese, per la terza volta consecutiva, la Giornata del Riuso, la manifestazione che promuove il riutilizzo degli oggetti “da buttare”.  Come sempre, si svolgerà all’interno della Settimana Europea per la riduzione dei rifiuti  che si svolgerà dal 17 al 25 Novembre prossimi. E come sempre sarà organizzata da Provincia ed il Comune di Varese, Aspem S.p.A. – Gruppo A2A, Legambiente ed AUSER. «Siamo alla terza edizione e dopo aver coinvolto i quartieri di Casbeno e delle Bustecche, questa volta saremo a San Gallo – spiega William Malnati, Presidente Aspem – La riteniamo un’iniziativa importante e strategica per gli obiettivi condivisi che abbiamo fissato. Colgo anche l’occasione per ringraziare tutte le istituzioni e le associazioni che hanno contribuito a organizzarla»

Già consuetudine per i cittadini del nord Europa, la giornata del riuso è già stata sperimentata con successo nei due anni precedenti a Varese, nei rioni Casbeno e Bustecche:«Questa iniziativa si sta consolidando anche nella nostra città, soprattutto in termini di partecipazione delle famiglie dei quartieri coinvolti – ha sottolineato Stefano Clerici, Assessore all’Ambiente del comune di Varese – E inoltre ha ricadute positive sotto il profilo ambientale, culturale e anche sociale, perché per i residenti interessati all’evento sarà una giornata anche divertente, oltre che di pubblica utilità».

Sabato 17 Novembre 2012, quindi, i residenti nelle vie potranno esporre (ordinatamente!) sul fronte strada della propria abitazione oggetti di piccole o medie dimensioni in buono od ottimo stato (Per gli oggetti di grandi dimensioni potranno essere solo affissi avvisi di disponibilità a cederli, magari corredati da foto ed eventuale reperibilità telefonica, senza esporre direttamente gli oggetti stessi), e chiunque potrà prelevare ciò che desidera, se interessato. Il tempo per depositare gli oggetti è dalle 8 alle 10 di mattina, il tempo per prelevarli gratuitamente è dalle 10.30 alle 14. Alle 14.30 Aspem passerà a ritirare quello che è avanzato.

La Giornata del Riuso 2012 vedrà, ancora una volta la partecipazione delle GEV varesine e di numerosi volontari di Legambiente e di Auser: «E’ un evento che nasce dalla sintonia di molte realtà – sottolinea Alberto Minazzi, responsabile di Lagambiente Varese – E auspico che possa diventare un appuntamento più frequente rispetto all’attuale cadenza annuale».
Come negli anni precedenti i volontari si “prenderanno cura degli oggetti in mostra” e faranno da facilitatori per il positivo svolgimento dell’iniziativa. Inoltre, faranno la rendicontazione dei materiali esposti e prelevati con l’obiettivo di monitorare le rese di scambio della Giornata del Riuso 2012. Un lavoro già fatto per la giornata del Riuso 2011: che mostrò come dei 2.453 kg di oggetti posizionati dai residenti nel quartiere Bustecche, 1.713 kg, cioè circa il 70% dell’immesso, furono prelevati da altre persone per essere “avviati a nuova vita”.

«In questi anni abbiamo “combattuto” una battaglia importante sulla questione rifiuti e oggi abbiamo risultati di assoluta rilevanza – spiega Luca Marsico, Vicepresidente e Assessore Tutela ambientale, Energia ed Ecologia della Provincia di Varese – Gli obiettivi sono stati fissati all’interno del Piano provinciale rifiuti, strumento operativo che questa amministrazione provinciale ha redatto e approvato. Non solo, ma tra i traguardi raggiunti c’è anche quello che provincia di Varese è potenzialmente in grado di smaltire i propri rifiuti solidi urbani e senza la necessità di un secondo impianto di termovalorizzazione».

Accanto ai volontari varesini quest’anno ci saranno inoltre osservatori e volontari provenienti da Brescia: la Giornata varesina sarà infatti effettuata in collaborazione con Aprica SpA- Gruppo A2A, che a Brescia è la titolare delle sperimentazioni delle azioni di riduzione del P.A.R.R.: e che metterà a disposizione le tabelle di conversione in peso di una serie di oggetti, che permette di evitare di pesare tutto, e sorveglierà da vicino l’andamento della Giornata varesina per “imparare” una nuova metodologia rispetto a quella sperimentata nella loro città in contesti oratoriali.

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Pubblicato il 15 Novembre 2012
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