Vie e piazze agli sportivi, anche a Varese sono rarità
Seguendo l'esempio della Gazzetta, abbiamo cercato di mappare le strade dedicate agli atleti a Varese e Busto. Praticamente non ce ne sono, e allora lanciamo le nostre proposte
Negli ultimi giorni il nuovo inserto "Lombardia" della Gazzetta dello Sport ha proposto un’idea interessante per tutti coloro che amano lo sport. Una mappatura delle (poche) vie e piazze dedicate ai campioni e una proposta per incrementare il loro numero, largamente inferiore a quello di artisti, personaggi storici, musicisti, benefattori e via discorrendo. A Milano, città ovviamente scelta come esempio, i risultati sono sconfortanti: sono appena 11 le strade dedicate a sportivi, lo 0,1% della toponomastica ambrosiana. Tanto che la rosea ha subito lanciato un sondaggio e una proposta concreta: nel primo caso Gino Bartali tira il gruppo delle preferenze (il suo amico-rivale Coppi ha già una strada dedicata) precedendo nell’ordine Vittorio Pozzo, Luigi Beccali, Facchetti, Prisco, Liedholm e Cannavò solo per stare nelle prime posizioni. Per quel che riguarda la proposta, è di oggi l’indicazione di sostituire con i nomi di Helenio Herrera, Nereo Rocco e del purosangue Ribot le attuali vie Fetonte, Achille e Patroclo, tutte nei pressi di stadio ed ippodromi di San Siro.
GLI IMPIANTI – Ma veniamo a noi. Se la Milano sportiva piange, anche a Varese, Busto e Gallarate – solo per fermarci ai tre maggiori centri della provincia – non si ride di sicuro. Le intitolazioni ad atleti del passato riguardano infatti quasi esclusivamente gli impianti di gioco, e non è neppure sempre così. Nel capoluogo solo lo stadio ha la sua dedica "atletica" al calciatore Franco Ossola (foto sopra) e al ciclista Luigi Ganna per il velodromo. Il palasport invece omaggia l’ex sindaco Lino Oldrini (sotto cui nacque la struttura: morì poco dopo), il palaghiaccio prende il nome della via di pertinenza (Albani), l’ippodromo fa riferimento alla località mentre la piscina "Fabiano" rende onore al padre del nuoto varesino che non ha però un passato da campione.
A Busto Arsizio lo stadio porta il nome del mezzofondista Carlo Speroni ma, curiosamente il nuovo impianto di atletica di Sacconago porta il nome di un sindaco, Angelo Borri; il palazzetto invece, al di là dello sponsor Yamamay (a Varese c’è la Whirlpool) ricorda una pioniera dello sport femminile quale Maria Piantanida. A Gallarate infine lo stadio attuale è genericamente abbinato agli "Azzurri d’Italia" (come a Bergamo) mentre lo storico "Maino" prende il nome da un antico dirigente della società di Ginnastica.
LE VIE – Se già per gli impianti la vita degli sportivi non è semplice, figuriamoci per la toponomastica. Anche qui partiamo dal capoluogo, dove i riscontri sono desolanti. L’unico personaggio sportivo che ritroviamo nelle mappe è un presidente, il numero uno, Giovanni Borghi: al "cumenda" (foto) che ha portato la Ignis sul tetto d’Europa e il Varese in Serie A è dedicata la strada che porta allo stadio da Ovest oltre che la scultura che campeggia davanti al "Franco Ossola". Allargando l’orizzonte potremmo citare a Lissago via Francesco Agello che fu asso dell’aviazione (idem per Francesco Baracca) quando ancora questa poteva essere accomunata alle discipline sportive, ma è chiaro che questo esempio appare un po’ tirato per i capelli. C’è un breve tratto di strada alla Schiranna che si chiama Via dei Canottieri: è quella che porta al lido dove appunto si allenano gli specialisti del remo. Il campionissimo del ciclismo Alfredo Binda, da Cittiglio, è ricordato con un Largo accanto a via Pista Vecchia, alle spalle del palasport di Masnago.
Busto ha invece dedicato ai Tigrotti, ovvero ai giocatori della Pro Patria un breve tratto di strada a poche decine di metri dall’ingresso dello "Speroni". Per quanto riguarda Gallarate invece, nulla da segnalare su questo fronte.
Il SONDAGGIO – Su questo argomento ci piacerebbe sapere la vostra opinione. Per questo abbiamo indicato alcune proposte (che trovate in questo articolo) e un sondaggio con inseriti i nomi di alcuni papabili. Se volete dire la vostra, indicate altri nomi nei commenti a questo articolo: di certo avremo dimenticato qualche sportivo meritevole. Lo sappiamo, e per questo chiediamo a voi di aiutarci.
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