300mila euro per aumentare le “casette dell’acqua” in provincia

Un bando sostanzioso per aumentare il numero delle macchine distributrici di acqua fresca e gasata: nel 2012 erano stati 6 comuni a giovarne, quest'anno saranno molti di più

una casa dell'acquaNon c’è niente da dire: le “casette dell’acqua” funzionano. Le macchine distributrici di acqua fresca depurata e gasata piacciono a varesini e varesotti, che ne fanno largo uso.
Solo quella installata a fine 2009 dalla provincia di Varese al parcheggio multipiano di Casbeno, ha erogato fino ad oggi una media di 228 litri d’acqua al giorno. Il che significa che i varesini in questi tre anni hanno risparmiato all’ambiente ben 167.000 bottiglie di plastica da 1.5 litri, circa 6.680 kg di PET, che significa circa 13,4 tonnellate di petrolio, 117 tonnellate di acqua, 167 chili di ossidi di zolfo, 15,4 tonnellate di CO2 evitate, secondo i dati forniti dall’Osservatorio Rifiuti della Provincia di Varese. E quelle posizionate nei vari paesi della provincia hanno avuto lo stesso successo:  Per questo l’assessorato all’ecologia della Provincia di Varese, “capitanato” da Luca Marsico, dopo avere lanciato l’hanno scorso un bando su base regionale che ha permesso ai primi comuni della provincia di dotarsi delle “casette” punta al bis e “gioca” un totale di 300mila euro per le nuove installazioni. «Metà dei quali destinati a soddisfare le richieste che non siamo riusciti a esaudire l’anno scorso, l’altra metà invece è destinata ad altri comuni e realtà che ne facciano richiesta» sottolinea l’assessore.

Al bando 2012 hanno partecipato in 30, di cui 17 per realizzazioni dirette e 13 per realizzazioni in concessione. La somma a disposizione era di 61.500 euro di natura regionale: con il bando sono stati assegnati 6 contributi da 10.250 euro ciascuno a Uboldo, Brezzo di Bedero, Cairate, Cittiglio, Sesto Calende e Inarzo. Ai 24 Comuni rimanenti è stato ora erogato comunque un contributo: si tratta di Laveno Mombello, Gavirate, Marchirolo, Azzate, Cocquio Trevisago, Gornate Olona, Brissago Valtravaglia, Daverio, Brenta, Casciago, Cremenaga per assegnazioni dirette e Bisuschio, Venegono Superiore, Cavaria, Induno Olona, Arcisate, Cantello, Somma Lombardo, Arsago Seprio, Samarate, Castronno, Gorla Maggiore, Brebbia, Lonate Ceppino per le assegnazioni indirette.  La somma integrata ora dalla Provincia per esaurire il primo bando è di 168.529,87 euro: i comuni non assegnatari per realizzazioni dirette riceveranno un contributo pari ad 10.250 euro; i comuni non assegnatari per realizzazioni in concessione riceveranno allo stesso modo un contributo pari a 5.000 euro.

Inoltre la Provincia metterà a disposizione con le stesse modalità del precedente, altri 141.720,13 euro, per chi decidesse di partecipare al bando: l’unica differenza rispetto al primo è relativa alla possibilità data ai Comuni di realizzare con contributo una nuova casetta dell’acqua sul proprio territorio (il precedente escludeva tale possibilità). Il bando scade il 28 febbraio 2013.

«Con i bandi dedicati alle case dell’acqua ci siamo resi conto non solo di avere preso una iniziativa a favore dell’ambiente, ma di avere anche intercettato un bisogno sociale – ha dichiarato il Vicepresidente e Assessore a Tutela ambientale, Ecologia ed Energia Luca Marsico – Per questo abbiamo stanziato una somma importante con il preciso obiettivo di dare una serie di risposte concrete a una serie di bisogni ed esigenze. La prima è stata quella di sostenere quelle amministrazioni che credono in questo progetto e nelle importanti ricadute positive che esso ha sia a livello ambientale, educativo e sociale. Non solo, ma in questo periodo di grande difficoltà economica, offrire la possibilità di avere l’acqua a costo zero, significa contribuire ad abbattere la spesa quotidiana. Inoltre c’è appunto tutto l’aspetto legato all’ambiente in tema di riduzione della produzione rifiuti. Provincia di Varese non si è limitata a stanziare i fondi, ma dal 2009 ha installato al parcheggio multipiano di Casbeno una casa dell’acqua».

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 21 Gennaio 2013
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.